ALESSANDRO PISTOLESI
Cronaca

Centro e frazioni sono sotto i ferri. Dall’Ecopark allo stadio d’atletica. Lavori in corso per quasi 23 milioni

Sono dieci le opere pubbliche in via di svolgimento: ecco la mappa e la tabella di marcia del Comune. Nell’estate 2025 sarà pronto l’asilo di Cortenuova. I nuovi spazi nell’ex ospedale? Non prima del 2026

Addio ecomostro, benvenuto Ecopark: procedono i lavori a Ponte a Elsa (foto d’archivio)

Addio ecomostro, benvenuto Ecopark: procedono i lavori a Ponte a Elsa (foto d’archivio)

Empoli, 9 novembre 2024 – Una città sotto i ferri. Dalla scuola di Cortenuova all’ecopark di Ponte a Elsa passando per l’ex ospedale del centro fino alla demolizione della cisterna a Marcignana: i lavori sono in corso. Un lungo elenco di piccole e grandi opere destinate a cambiare il volto della città. Altri cantieri invece dovrebbero partire a breve, vedi il nuovo teatro civico in piazza Guido Guerra. In questi casi il condizionale è d’obbligo tra burocrazia tiranna e imprevisti sempre in agguato, specie quando si parla di progetti così ambiziosi.

Sono una decina le opere pubbliche in corso di svolgimento, per un totale di quasi 23 milioni di euro. Ma andiamo con ordine. Il primo intervento a tagliare il traguardo sarà l’abbattimento del muro al parco Mariambini. Il sindaco Alessio Mantellassi lo aveva promesso in campagna elettorale e una volta eletto non ha perso tempo, nonostante le critiche bipartisan dell’opposizione. Il cantiere era iniziato i primi di agosto e ora ci siamo (quasi): prima di dicembre è attesa la fine dell’intervento per una spesa di 140mila euro. Secondo la tabella di marcia stilata dal Comune, entro la fine dell’anno si potranno dire conclusi altri due interventi: la sistemazione della copertura al bocciodromo di Serravalle (103mila euro di spesa) e il tetto martoriato dalle infiltrazioni all’ex cinema La Perla (per 110mila euro). Il nuovo anno poi si dovrebbe aprire con una buona notizia: la fine dei lavori di ampliamento al cimitero di Sant’Andrea. Un’opera da 1,6 milioni di euro che prevede 684 nuovi loculi e un chiosco per i fiori. Il Comune fa sapere che è in corso l’ultimazione delle strutture, il traguardo non dovrebbe essere poi troppo lontano.

Nella primavera del 2025 il primo snodo cruciale. Una stagione che si preannuncia ’calda’ per le opere della città. A partire dalla demolizione della cisterna di Marcignana, un intervento che fa seguito all’abbattimento della torre-deposito di Avane per un costo totale di 165mila euro. Più complesso ma ben avviato il cantiere per l’Ecopark di Ponte a Elsa (l’investimento è da 6 milioni di euro): gli operai stanno realizzando le finiture e montando degli infissi, anche in questo caso il termine è fissato alla primavera del 2025. Così come per i lavori d’ampliamento al cimitero di Monterappoli, per cui sono previsti 150mila euro di investimenti.

Chiudono l’elenco tre maxi opere. Si dovrà aspettare almeno la fine della prossima estate per il nuovo asilo di Cortenuova. Questa settimana sono state completate le nuove strutture, l’intervento è finanziato interamente dal Pnrr con 980mila euro. Procedono spediti anche i lavori al vecchio ospedale (lotto due, lato via Roma): siamo a circa il 30% dell’opera. Finite le demolizioni e la nuova copertura, è iniziata la fase delle nuove parti strutturali e degli impianti. Si tratta di un’opera da 6,5 milioni (di cui 5 dal Pnrr) che non vedrà la luce prima del 2026. E proprio il 2026 sarà anche l’anno (si spera) del nuovo impianto di atletica in via Sanzio (costo 7 milioni di euro). Si sono da poco concluse le prove belliche, ora verranno effettuare le trincee archeologiche, poi si inizierà a tirare su la tribuna. È ancora tutto fermo invece per il nuovo teatro civico. Entro la fine dell’anno la prima pietra, poi una corsa contro il tempo per finire tutto entro dicembre 2026.