A causa dei risvolti dell’alluvione dello scorso anno, si è reso necessario prevedere in corso d’opera ed in via sostanzialmente precauzionale una serie di opere collaterali inizialmente non previste. E pochi giorni fa, con una delibera di giunta, è arrivata l’approvazione della perizia suppletiva e di variante dell’operazione che dovrà portare alla realizzazione del nuovo centro polivalente di Bassa, recuperando l’ex-scuola materna. I lavori di recupero sono iniziati lo scorso 22 aprile, ma stando a quel che si legge nel documento, nel corso delle opere preliminari, "sono emersi fattori non previsti e non prevedibili, inerenti l’esecuzione dei lavori, effettuando anche alcune opere supplementari, necessarie a rendere l’opera completa in ogni sua parte, garantendone la fruizione nel rispetto delle disposizioni normative vigenti e utili ad implementare l’aspetto sociale aggregativo nel rispetto degli obiettivi e finalità del bando di Rigenerazione Urbana".
In particolare le opere supplementari più consistenti riguardano la necessità di aver dovuto rifare completamente il sistema di smaltimento e le murature ("a causa degli eccezionali eventi meteorologici del 2 novembre 2023") che già versavano in "condizioni critiche dovute all’umidità causata dalle infiltrazioni che si sono perpetuate nel corso degli anni" e che "hanno subito un netto peggioramento rendendo necessario un intervento più consistente sugli intonaci e il rifacimento del muretto perimetrale con conseguente installazione di una nuova recinzione in quanto lo stato manutentivo della precedente non ne consentiva il recupero". Il lavoro sta insomma proseguendo, ma richiederà a quanto pare qualche mese in più.