I suoi movimenti sospetti erano già stati notati dal personale di vigilanza del negozio all’interno del centro commerciale di via Raffaele Sanzio. Gli operatori lo tenevano d’occhio mentre si aggirava nella zona in cui erano esposti i vari prodotti multimediali. Non lo avevano perso di vista per un istante temendo che potesse avere intenzioni poco nobili. Il dubbio si è trasformato in certezza quando lo hanno visto compiere il gesto: rapido e inequivocabile. Il finto cliente, un 30enne di nazionalità bulgara, aveva preso dall’espositore un pc portatile del valore di oltre 1500 euro nascondendolo sotto la giacca per evitare di passare alla cassa e pagarlo. Ma aveva fatto male i conti perché, superate le barriere antitaccheggio, è stato fermato e trovato in possesso della merce. I vigilantes hanno quindi chiesto l’intervento dei carabinieri che giunti sul posto hanno arrestato lo straniero per furto aggravato. Il pc, invece, è stato immediatamente restituito al personale del negozio. A quanto appreso l’uomo non doveva trovarsi ad Empoli in quanto già gravato dal mese scorso dalla misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Empoli. Nell’udienza di convalida presso il Tribunale di Firenze al 30enne è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari nell’abitazione di residenza. "Fortunatamente non sono tanti i furti che subiamo – fa saper il direttore del Centro commerciale Federico Olandese – Tutti vengono comunque ben gestiti dal nostro servizio di vigilanza interna. Anche l’ultimo episodio si è risolto positivamente fermando l’autore del furto e restituendo la merce trafugata al negozio, il tutto nella massima sicurezza per il resto della clientela".
i.p.