Cinema Mignon, ciak si gira. È salva la rassegna estiva

Cancellati i primi quattro appuntamenti all’aperto per un guasto al proiettore . Gemellaggio con Empoli per sostituire l’apparecchio: ripartono le serate .

Cinema Mignon, ciak si gira. È salva la rassegna estiva

Cinema Mignon, ciak si gira. È salva la rassegna estiva

Una storia di gemellaggio tra un cinema e l’altro. Uno scambio di "ingranaggi" nel segno della cultura. Fino a ieri era a rischio la rassegna estiva "Mignon Sotto le Stelle" al campino di Montelupo Fiorentino. A malincuore infatti, gli organizzatori con il programma già definito hanno dovuto sospendere le proiezioni cinematografiche all’aperto (ogni mercoledì e giovedì fino al 5 settembre) a causa di un improvviso guasto al proiettore.

Sembrava l’ennesimo colpo basso, un altro affronto per i volontari dello storico cinema d’essai aperto negli anni ’50 e sul quale è calato il sipario dal lockdown del 2020 per problematiche strutturali unite alle difficoltà legate alla pandemia. Ma un altro cinema (anche questo chiuso da tempo ormai), si presta in soccorso e quindi: ciak, si gira. In una sala dell’empolese c’è un proiettore che nessuno usa più da 5 anni. Poltroncine rosse sulle quali non ci si siede da un po’. A Montelupo (che punta comunque a riaprire la sede nell’ottobre del 2025) si aspetta tutto l’anno con ansia la stagione estiva, momento in cui poter godere di una selezione di pellicole di qualità sotto il cielo stellato. Ma alla vigilia dell’inizio della rassegna, ci si accorge del malfunzionamento: apparecchio troppo vecchio e non riparabile. Non ci sono i tempi e le risorse né per noleggiarne uno sostitutivo né per ricomprarlo. La soluzione? Arriva da Empoli. La macchina del cinema empolese è identica a quella montelupina e anche se ha smesso di funzionare, con il prestito di un pezzo, il gioco è fatto per il proiettore del Mignon. Che riparte. Un piccolo miracolo.

La programmazione estiva può essere confermata, notizia felice per il pubblico affezionato. Un bellissimo segnale di solidarietà. Tutti col fiato sospeso. Buio in sala. La storia può proseguire e così, anche un pezzettino di cuore empolese torna a battere. Un "trapianto" che genera nuova vita. Perché la cultura non muoia, mai. Il caso vuole che dopo 4 appuntamenti annullati, la prima proiezione del Mignon - in calendario per il 10 luglio alle 21,30 - riprenda dal film "Povere Creature", in qualche modo collegato a storie di resurrezione artificiale. Ovviamente, tutti invitati alla rassegna, dedicata a chi ha partecipato a questa speciale operazione di salvataggio.

Ylenia Cecchetti