Città alla Perugia-Assisi: "Noi cantiere di pace"

Il Comune di Fucecchio partecipa alla marcia della pace ad Assisi, simbolo di impegno per la fratellanza e la cooperazione. Autorità locali e giovani uniti per promuovere la pace e la convivenza tra culture in un momento di difficoltà globale.

Città alla Perugia-Assisi: "Noi cantiere di pace"

Il Comune di Fucecchio partecipa alla marcia della pace ad Assisi, simbolo di impegno per la fratellanza e la cooperazione. Autorità locali e giovani uniti per promuovere la pace e la convivenza tra culture in un momento di difficoltà globale.

Un successo e una presenza carica di molti significati. C’era anche Fucecchio sabato scorso alla marcia della pace e della fraternità di Assisi, manifestazione promossa dalla Fondazione Perugia-Assisi. A rappresentare l’amministrazione comunale è stata la consigliera Linda Fondelli, accompagnata dal gonfalone del Comune. "Che emozione indossare la fascia tricolore e rappresentare Fucecchio in questa manifestazione – commenta – nella quale abbiamo preso coscienza e consapevolezza che sia necessario fare qualcosa ora, in un momento così difficile per tutta l’umanità. Tantissimi gli interventi, in ognuno dei quali è emersa la volontà di partire dalle amministrazioni comunali e dai giovani per rendere ogni Comune e ogni scuola un “cantiere della pace”".

"Una mobilitazione straordinaria, come definita dal presidente della fondazione Flavio Lotti, alla quale è stato bello partecipare – aggiunge – insieme ai rappresentanti degli altri Comuni del Comprensorio del Cuoio e dell’Empolese-Valdelsa per fare eco al messaggio di fratellanza e cooperazione partito da Assisi".

"La partecipazione del nostro Comune alla Marcia della Pace ha una lunga tradizione che vogliamo confermare e se possibile rafforzare – aggiunge la sindaca Emma Donnini –. Fucecchio è da decenni un luogo di integrazione e di dialogo tra culture". Un evento, la marcia, ancora più importante, ora che i venti di guerra soffiano forte nel mondo.