SIMONE CIONI
Cronaca

Conferenza dei servizi. I Comitati si dividono fra favorevoli e contrari

"Soddisfatti di avere una data certa in cui si saprà cosa succede" "Un’accelerazione al progetto di cui ancora non conosciamo i dettagli".

Uno degli incontri organizzati dal Comune con i cittadini (foto d’archivio)

Uno degli incontri organizzati dal Comune con i cittadini (foto d’archivio)

Reazioni contrastanti, come sempre finora, da parte dei tre comitati cittadini nati per seguire da vicino la ristrutturazione del Carlo Castellani, all’indomani dell’annuncio del sindaco Alessio Mantellassi della convocazione della Conferenza dei Servizi preliminare. Il passo che si attendeva per procedere nel percorso di analisi della proposta avanzata dall’Empoli Fc da parte di tutti gli enti che vi parteciperanno, ognuno per il proprio settore di competenza: Arpat, Genio Civile, Regione Toscana, Questura, Prefettura, Azienda Usl Toscana Centro, Coni, Figc e altri, oltre al Comune di Empoli.

"Abbiamo appreso dal sindaco Alessio Mantellassi che sta per partire la Conferenza dei servizi, che entro e non oltre il 12 giugno si dovrà esprimere sulla pubblica utilità o meno del progetto di ristrutturazione dello Stadio Castellani presentato dall’Empoli Calcio – commentano dal Comitato Stadio sì –. Siamo soddisfatti dei tempi e del rapporto tra il Comune e l’Empoli Fc e forse dopo tanti anni vediamo la luce in fondo al tunnel. Il ruolo importante nel calcio italiano della nostra squadra deve essere onorato da uno stadio all’altezza, di questo ne siamo sempre più convinti, ovviamente tenendo conto di tutti i pareri tecnici che verranno fuori dalla Conferenza dei Servizi e da osservare per avere uno stadio a norma. Continuiamo a seguire il progetto con attenzione e a informare i cittadini interessati".

Meno positivo il parere del Comitato Stadio sì ma non così. "L’avvenuta comunicazione della precisa tempistica con la quale si intende imporre una netta accelerazione ai tempi del progetto è l’unico dato positivo del comunicato del sindaco – chiosano dal comitato –. Sui dati, invece, permangono le stesse lacune di sempre. Facciamo per l’ennesima volta presente che fino ad oggi sono rimaste inevase tutte le nostre richieste di accesso al progetto presentato dall’Empoli Fc". Il Comitato poi sposta l’attenzione sull’integrazione proposta dalla stesso club azzurro, in base alle richieste avanzate dal Comune con la ‘deliberazione di indirizzo politico amministrativo’ dello scorso 15 gennaio. "Al momento nessuno la conosce, riteniamo che sarebbe opportuno che tutta la documentazione che sarà fornita agli Enti che parteciperanno alla Conferenza, sfosse messa a disposizione, con tempi certi, dei Comitati e di chiunque intenda a vario titolo interessarsi al tema – proseguono –. Crediamo che tale possibilità sarebbe anche una forma di rispetto nei confronti dei cittadini empolesi. Ad oggi tale rispetto è rimasto solo nelle parole e nelle dichiarazioni di facciata, in quanto siamo stati costretti a discutere e a lavorare solo sul contenuto di un opuscolo divulgativo. Da parte nostra, comunque, saremo sempre vigili e propositivi in quanto il nostro fine ultimo è il benessere della nostra collettività".

Infine dal Comitato Serravalle filtra più che altro la grande attesa per quanto emergerà dalla Conferenza. "Noi abbiamo inoltrato al Comune le proposte che ritenevamo necessarie per diminuire al massimo i disagi – commentano –, l’unico punto su cui per ora si è parlato poco sono l’altezza e la capienza, che a nostro avviso meriterebbero di essere leggermente ridotte, ma vediamo cosa sarà deciso. Di sicuro siamo al rush finale e speriamo che anche i vari Enti preposti consiglino al meglio l’amministrazione comunale, che poi dovrà decidere sulla pubblica utilità".

Simone Cioni