EMPOLI
Dai tour guidati tra i corridoi insieme ai tutor, alla simulazione in classe con la possibilità di vivere "un giorno da liceale". C’è poi l’esperienza 3d offerta dalla parete immersiva (è il caso del Fermi-Da Vinci) che fornisce informazioni e proietta filmati. Oltre gli open day c’è un mare di occasioni per provare a rispondere a un quesito cruciale: Quale indirizzo scegliere dopo la scuola media? Tra incertezze, dubbi e paure - legittime nell’età dell’adolescenza - gli istituti scolastici superiori della città accolgono e informano i candidati. Lo fanno con un obiettivo chiaro: orientare per contrastare il fenomeno della dispersione e dell’abbandono scolastico. Indirizzare con consapevolezza per prevenire ed evitare che a pochi mesi dalla scelta dell’istituto superiore, si creino situazioni di smarrimento. "L’orientamento - spiega la dirigente dell’Iis Virgilio di Empoli Valeria Alberti - è fondamentale. Le famiglie e i giovani stessi sono impreparati. E’ importante capirne le inclinazioni, fornire tutte le informazioni per una scelta chiara e consapevole. La mobilità da un istituto all’altro nel corso del primo anno è un disagio, lascia dietro sé ragazzi scoraggiati e delusi nelle aspettative". Al Virgilio il primo open day è per sabato. "L’offerta formativa che presenteremo - prosegue Alberti - va incontro alle richieste degli alunni e si basa su un monitoraggio realizzato nei 10 anni precedenti con ragazzi usciti dal liceo. Abbiamo preso atto delle loro riflessioni e adeguato l’offerta al feedback". Il Virgilio comprende il liceo classico, il linguistico e l’artistico, dove sarà riproposta anche il prossimo anno la sezione di grafica. Ottima l’affluenza al classico-matematico, sul quale l’istituto conta molto, "perché molti studenti del classico intraprendono poi percorsi di laurea scientifici". Una novità riguarda il linguistico dove i ragazzi oltre all’inglese (prima lingua) potranno scegliere una coppia di lingue che fino ad oggi non era contemplata, quella formata da francese e tedesco. Con "Benvenuti in classe" ogni aspirante liceale avrà l’opportunità di seguire una mattina di lezioni. Un format ripreso anche al tecnico professionale Fermi-Da Vinci dove sono confermati tutti i percorsi attivati, con un’attenzione particolare alla curvatura sportiva. "Per l’istituto tecnico - anticipa il dirigente Gaetano Flaviano - abbiamo sperimentato con successo la declinazione dell’orario con tante attività sportive aggiuntive al di fuori del nostro centro sportivo. Dalla vela al tennis, fino all’atletica, facciamo 4 ore settimanali di scienze motorie anziché due e questa innovazione è piaciuta moltissimo". Le materie preparano alla gestione di una palestra, a come stilare il business plan di una società sportiva, al turismo sportivo. Amministrazione, finanzia e marketing, turismo e poi le classi di estetica e acconciatura sono i percorsi di riferimento insieme a quelli per odontotecnico e per i servizi della sanità e dell’assistenza sociale, "con i ragazzi usciti dal percorso Oss che freschi di diploma sono già contattati per lavorare". I numeri del Fermi-Da Vinci sono consolidati, quelli del 2025-2026 saranno in linea con gli iscritti dello scorso anno (320, con 15 classi prime e 27 alunni in media per classe). "Ogni anno - conferma Flaviano - nei primi due mesi abbiamo circa 50 richiese di ingresso dai dispersi degli istituti vicini, ma non siamo in grado di accoglierli. Orientare è necessario".
Al Pontormo si potrà scegliere tra liceo scientifico con il matematico tradizionale, scienza applicate, scienze umane e l’economico-sociale. "Il primo open day ed è stato un boom di presenze - dichiara la dirigente Filomena Palmesano - In 350 al primo turno, 250 per il secondo. Perché sceglierci? Offriamo preparazione verso qualunque tipo di facoltà universitaria o professione, in un ambiente organizzato e vivace. E c’è una grande senso di appartenenza". Infine l’Istituto Ferraris - Brunelleschi, "un posto - raccontano i ragazzi dal profilo social della scuola diretta da Grazia Mazzoni - dove il talento può crescere davvero. Il nostro open day è più di una semplice visita: un’occasione per scoprire un progetto educativo esclusivo e innovativo, misurandosi con tecnologie all’avanguardia".
Ylenia Cecchetti