IRENE PUCCIONI
Cronaca

Le sentinelle delle serate estive: "Controlliamo e segnaliamo"

Il nucleo volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri da giugno presidia l’area della stazione e il centro Cortopassi: "Non ci sostituiamo alle forze dell’ordine, ma siamo una presenza positiva a servizio di Empoli"

Il nucleo di volontari sezione empolese dell’Associazione Nazionale Carabinieri

Il nucleo di volontari sezione empolese dell’Associazione Nazionale Carabinieri

Empoli, 20 luglio 2024 – Osservano, controllano, segnalano. Sono le sentinelle delle serate estive empolesi. Tre volte alla settimane, dalle 19 alle 21, il gruppo volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri presidia aree e strade concentrandosi, in particolare, tra la zona della stazione ferroviaria e il centro. In virtù della convenzione firmata con il Comune, l’Anc – sezione di Empoli sta collaborando con l’amministrazione comunale e tutte le forze dell’ordine nei servizi di monitoraggio del territorio comunale. Il primo accordo sottoscritto tra Anc e Comune risale al 2018. Poi il servizio fu interrotto negli anni del Covid e finalmente è ripreso quest’anno con alcuni correttivi. "Si tratta di un accordo annuale – spiega Francesco Cortopassi, presidente della sezione di Empoli dell’Associazione nazionale Carabinieri – Abbiamo iniziato l’attività a giugno. Il nostro impegno è richiesto per un paio d’ore tre volte a settimana, ma in queste sere estive prolunghiamo sempre un po’ l’orario".

Piero Del Colombo è il responsabile del nucleo di volontari, una ventina, che ha tra le proprie fila anche una presenza femminile. "Ovviamente non possiamo e non dobbiamo sostituirci alle forze dell’ordine – sottolinea Cortopassi – ma siamo una presenza positiva a servizio di Empoli". La divisa indossata e l’attività di controllo nei punti nevralgici cittadini ha un’evidente funzione deterrente. "Qualcuno sul quale mettiamo gli occhi addosso perché ha comportamenti non corretti ci prende anche a male parole – ammette il presidente della sezione empolese – Tuttavia, con il dialogo riusciamo sempre a rasserenare gli animi. Cerchiamo di smorzare le intemperanze e riportare la situazione alla normalità. L’ultimo episodio risale a martedì scorso in piazza della Vittoria con un tizio ubriaco. Era molto agitato per motivi personali. Abbiamo chiamato il 112, ma nel frattempo ci abbiamo parlato. Quando sono arrivate le forze dell’ordine la situazione era già rientrata".

Questa forma di prevenzione per avere luoghi sempre più sicuri andrà avanti anche nei mesi invernali. "Il nostro contributo – ricorda Cortopassi – è presente anche durante le manifestazioni e gli eventi che godono del patrocinio comunale. Anche in questo caso garantiamo la collaborazione volontaria con la polizia municipale e le altre forze dell’ordine per servizi di pubblica utilità".

Irene Puccioni