Nonostante un calcio sempre più ‘spezzatino’ con calendari assoggettati alle esigenze televisive (d’altro canto come potrebbe essere altrimenti: gli introiti da diritti televisivi rappresentano la principale fonte di guadagno per le squadre), dopo quasi un terzo della stagione è interessante vedere come sia in crescita il numero di spettatori negli stadi. Fino a questo momento la Serie A è stata seguita sugli spalti da una media di 31.293 spettatori a partita, miglior risultato dal 1992-‘93. E nonostante Empoli rappresenti una città di poco più di 49mila abitanti, la più piccola realtà al tavolo dei ‘grandi’, la squadra è comunque quartultima per media spettatori, davanti a Monza, Venezia e Como. In queste prime 6 gare disputate, infatti, il Carlo Castellani-Computer Gross Arena ha accolto 75.486 spettatori, circa 12.500 a partita. Un dato favorito dall’entusiasmo crescente della piazza dopo la favolosa salvezza dello scorso anno e dagli ottimi risultati di questo avvio di stagione, ma anche dal fatto che in queste prime 6 gare sono arrivate Juventus, Fiorentina, Napoli e Inter, partite da tutto esaurito. Il dato negativo riguarda invece il tasso di riempimento, ovvero la media degli spettatori in rapporto ai posti disponibili . In questo caso l’Empoli riempie per il 77,82 per cento il proprio stadio, meglio solo di Monza (68,98 per cento) e Lazio (62,02 per cento).
CronacaCresce il numero di biglietti venduti. Al Castellani 75mila nelle prime 6 partite