Curò il ’cuore matto’ di Franco Bitossi: "A lui devo molti dei miei successi"

Il commosso ricordo del ciclista di Camaioni e i tanti messaggi di cordoglio

Curò il ’cuore matto’ di Franco Bitossi: "A lui devo molti dei miei successi"

Curò il ’cuore matto’ di Franco Bitossi: "A lui devo molti dei miei successi"

EMPOLI

L’esordio del dottor Falai nel ciclismo professionistico è coinciso con i momenti delle famose crisi di Franco Bitossi detto "cuore matto". La guarigione di Bitossi è stato il primo clamoroso successo di Falai. Il medico di Fontanella seppe curare quelle crisi che arrivavano improvvise, quando il campione di Camaioni si fermava e diceva che non ce la faceva più ad andare avanti. "Ho conosciuto il dottor Falai nel 1966 quando correvo nella Filotex – ricorda Franco Bitossi, oggi 83enne – E’ stato lui ad aiutarmi a superare i miei problemi di cuore trovando la cura giusta. A lui devo molti dei miei successi. Era un professionista attento e scrupoloso". Il legale e l’amicizia con Bitossi sono rimasti anche dopo che il campione ha cessato l’attività agonistica. "Il dottor Falai è diventato medico della mia famiglia. Ha continuano a seguirmi con la stessa premura e disponibilità dandomi sempre preziosi consigli".

In tanti in queste ore hanno inviato messaggi di cordoglio alla famiglia o fatto telefonate alle figlie. Anche sulla rete dei social numerosi sono i ricordi e gli attestati di stima nei confronti di quello che in tanti definiscono "un luminare della medicina sportiva". "Sicuramente – aggiunge Bitossi – oltre che un grande dottore perdiamo una persona umile, modesta e appassionata".

i.p.