Dal nodo mercato alla viabilità. Le risposte punto per punto: "Limiteremo al massimo i disagi"

Commercianti e residenti hanno preso la parola dopo aver ascoltato le spiegazioni tecniche. Rassicurazioni sulla gestione degli affitti degli spazi sotto la Maratona e sulla tutela dei banchi.

Dal nodo mercato alla viabilità. Le risposte punto per punto: "Limiteremo al massimo i disagi"

La sala gremita giovedì sera per il primo incontro pubblico per parlare dello stadio (Gasperini/ FotoGermogli)

In un clima di sereno confronto, gli intervenuti al primo incontro del percorso partecipativo sul progetto di restyling dello stadio di Empoli hanno avuto modo di analizzare, suddivisi in tavoli di lavoro, quanto esposto dai tecnici e portare così alla luce una serie di questioni da valutare bene. Dalla gestione degli affitti degli spazi sottostanti la Maratona all’ubicazione del mercato settimanale durante i lavori del cantiere fino alla riqualificazione dell’intero quartiere, partendo dalla viabilità e dalla pavimentazione del parcheggio del Parco di Serravalle. Le paure maggiori dei residenti, però, restano i disagi durante lo svolgimento degli eventi sportivi e l’impatto urbanistico ed economico che la nuova struttura avrà sull’intero quartiere.

"Gli affitti degli spazi all’interno dello stadio saranno gestiti dall’Empoli Fc – ha spiegato il direttore organizzativo azzurro, Gianmarco Lupi –, ma senza che nessuno dei soggetti presenti attualmente venga estromesso". Sulla questione del mercato è stato invece il sindaco Alessio Mantellassi a precisare: "La proposta prevede vari livelli di intervento che quindi non riguarderanno interamente tutta l’area nello stesso momento. Ciò ci consentirà di gestire i banchi zona per zona, cercando di ridistribuire gli stalli ma senza traslocare". Tra le proposte per una migliore viabilità, pure una nuova rotonda tra viale delle Olimpiadi, via Serravalle e via della Maratona. "Stiamo già lavorando per valutare la possibilità di realizzare questa rotatoria, indipendentemente dal progetto dello stadio, perché effettivamente snellirebbe molto il traffico della zona – ha sottolineato la dirigente comunale Roberta Scardigli – così come è già stato inserito nel piano di programmazione dell’ente il rifacimento del parcheggio di Serravalle". Sono state richieste le motivazioni che l’amministrazione pensa di indicare per poter dichiarare l’interesse pubblico. "In primis, parlando di una struttura vetusta, il fatto di metterla in sicurezza per tutti i suoi fruitori" ha detto l’altro dirigente comunale Alessandro Nunziati. Alle sue parole ha fatto eco Gianmarco Lupi dicendo: "Ne gioverà tutta l’area, per esempio da un punto di vista urbanistico e di illuminazione pubblica, senza contare la presenza all’interno dello stadio di spazi utilizzabili dalla collettività, come un auditorium e due aree hospitality, oltre ai negozi di vicinato e a servizi come un grande centro di diagnostica sportiva, per il quale c’è già un grande interesse". Tutte le domande che sono emerse verranno raccolte e avranno risposta nell’area apposita del sito del comune https://stadio-percorso-partecipativo.comune.empoli.fi.it. È attivo l’account [email protected], dove inviare richieste di chiarimenti, criticità e proposte. Il prossimo appuntamento è giovedì 12 settembre con una camminata collettiva di esplorazione nell’area dello stadio.

Si.Ci.