Disagio giovani. Il dibattito con Poggianti

Evento a Empoli affronta il disagio giovanile: famiglia, dipendenze e abbandono scolastico al centro del dibattito. Proposte e interventi di esperti per contrastare problemi come bullismo e uso di droghe tra i giovani.

Disagio giovani. Il dibattito con Poggianti

Disagio giovani. Il dibattito con Poggianti

"Disagio giovanile. Famiglia, dipendenze, abbandono scolastico e baby gang": leitmotiv dell’evento pubblico a tema promosso da Andrea Poggianti, candidato sindaco di Centrodestra per Empoli e La mia Empoli-lista civica, che si terrà stasera alle 21.30 alla sede del comitato elettorale di piazza Farinata degli Uberti 16 e che vedrà l’intervento del professor Antonio Galli, psicologo e psicoterapeuta oltre che Direttore del ‘Ceforp’, e della dottoressa Gioia Galli, psicologa. L’iniziativa è rivolta soprattutto ai genitori che si trovano ad affrontare le problematiche odierne dei ragazzi e che spaziano dalle difficoltà delle separazioni alle conseguenze dell’isolamento post Covid, fino ai fenomeni del bullismo e della dipendenza da alcool e droghe. Andrea Poggianti, oltre a chiarire alcuni aspetti legali in qualità di avvocato, illustrerà alcune proposte per i giovani del suo programma. "Empoli ha un triste primato per i reati compiuti da ragazzi tra i 10 e i 15 anni – spiega Andrea Poggianti – oltre a seri problemi relativi all’abbandono scolastico e all’uso di sostanze stupefacenti. È dunque importante intervenire attraverso le buone pratiche che ci consiglieranno i professionisti del settore ma il compito di un sindaco è creare luoghi sicuri sia in centro che in ogni frazione". Il nostro impegno è realizzare questi punti di ritrovo in ogni realtà con lo scopo di prevenire quelle situazioni di disagio giovanile che oggi pervadono la nostra città". In base ai dati del ‘Serd’ di Empoli, si sta abbassando l’età di uso di droghe: nel 2023 quasi 600 pazienti, di cui quasi il 14%

tra i 15 e i 25 anni.