Con l’evento "Preparare la pace disarmando la guerra" che si terrà venerdì alle 17 nella Fondazione I Care a Fucecchio, il Comitato Diritti Umani del Valdarno Inferiore prosegue il suo impegno per un nuovo umanesimo, iniziato nel 2019 con la marcia Fucecchio-San Miniato per San Romano. L’evento mira a porre l’attenzione sulla produzione di armamenti, un tema particolarmente urgente dal momento che ad oggi risultano attive 13 mila testate nucleari (per distruggere il pianeta ne sarebbero sufficienti 50) e una quantità smisurata di armi tattiche fra missili, aerei, carri armati, droni, ecc. "Dopo gli anni della guerra fredda e il disarmo iniziato unilateralmente dall’Unione Sovietica di Gorbacev, tutti auspicavamo un futuro di sviluppo e crescita per il pianeta – spiega una nota – , mentre oggi abbiamo dismesso gli strumenti diplomatici e iniziato nuovamente una corsa verso la supremazia militare, attraverso una produzione sconsiderata di armamenti sempre più sofisticati e distruttivi, mentre quelli obsoleti vengono smerciati, alimentando guerre locali nei Paesi poveri". Da qui un nuova stagione d’impegno per la pace nel mondo.
Cronaca"Disarmiamo la guerra". Comitato per la pace