Don Gherardo vescovo. La gioia dei genitori: “E’ un figlio speciale”

Sono giorni importanti e densi di emozioni per il sacerdote castellano che ha cominciato la sua nuova vita

Don Gherardo vescovo. Prima dell’ordinazione la festa di compleanno: "Quanto affetto per lui"

Don Gherardo vescovo. Prima dell’ordinazione la festa di compleanno: "Quanto affetto per lui"

Castelfiorentino, 25 giugno 2024 – Don Gherardo Gambelli è il nuovo arcivescovo di Firenze. E la festa è moltiplicata per tre. Il giorno prima dell’ordinazione episcopale infatti - che si è tenuta ieri nella cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze - il monsignore, originario di Castelfiorentino, ha festeggiato 55 anni circondato dall’affetto degli amici e dei familiari. Durante le celebrazioni di San Giovanni Battista, patrono di Firenze (altra occasione per festeggiare), la lunga liturgia di ordinazione è stata un momento davvero partecipato al quale hanno preso parte vescovi e sacerdoti anche dal Ciad (dove Gambelli è stato in missione).

In migliaia hanno voluto assistere all’evento, presieduto dall’arcivescovo uscente, il cardinale Giuseppe Betori. E tra la folla della piazza, non poteva mancare una delegazione dell’Empolese Valdelsa. Alla cerimonia insieme ai genitori di don Gherardo, Enrica e Gianfranco Gambelli, c’era anche un pezzo di casa, c’erano le radici. Castelfiorentino voleva e doveva esserci. "Oggi, tutta la nostra città si stringe attorno a don Gherardo Gambelli, orgoglio castellano. Testimonianza del buono, dell’umile, del laborioso" ha commentato la sindaca Francesca Giannì che ha seguito l’evento insieme ad un gruppo di parrocchiani guidati da don Alessandro Lombardi e partiti da Castelfiorentino.

Sono stati comprensibilmente irreperibili per un po’, Enrica e Gianfranco Gambelli; dopotutto essere genitori di un arcivescovo non è cosa da poco, il telefono squilla compulsivamente, il cuore non è abituato a tanta emozione. "È stata una giornata intensa, bellissima, lunga e commovente in particolar modo per noi - raccontano i coniugi Gambelli - Una di quelle da inserire di diritto nell’album di foto di famiglia. Come abbiamo visto Gherardo? Contento, certo. Tranquillo, sereno e deciso. Senza alcun tentennamento è intervenuto come fosse una messa in una domenica qualsiasi. Senza farsi sopraffare dall’ansia e dalla veste". Una pioggia di congratulazioni ha investito i Gambelli al termine della funzione. "C’era davvero tantissima gente. Amici, familiari, ma soprattutto tanti sacerdoti. Non soltanto una folta rappresentanza della parrocchia di Santa Verdiana, ma anche di alcune della diocesi di Volterra. Abbiamo ricevuto tantissimo affetto, in questa giornata".

Un evento che è proseguito con un rinfresco in seminario con i celebranti e alcuni partecipanti, al quale ovviamente Enrica e Gianfranco Gambelli hanno orgogliosamente preso parte. "Poi - dicono - abbiamo salutato Gherardo prima che partisse per andare al Meyer". Il vescovo infatti si è diretto all’ospedale fiorentino per portare doni ai bambini e visitare il reparto oncologico. "Non siamo per i grandi cerimoniali noi - concludono i genitori del nuovo arcivescovo - Abbiamo festeggiato il compleanno di Gherardo a casa di amici a Firenze, restando tra noi. Niente di particolare, con due semplici parole dette con tutto l’amore che proviamo per lui. ’Tanti auguri’. Parole che oggi rinnoviamo. Per questa grande, nuova sfida, auguriamo a nostro figlio di essere sempre se stesso, di avere la certezza che il Signore lo ascolta e lo aiuta in questo cammino. Gli auguriamo di non lasciarsi deviare da niente. Di esser solido e rimanere coi piedi per terra".