Castelfiorentino, 29 settembre 2023 – Le ricerche non si fermano e sono andate avanti per tutta la notte. Ma del marito di Klodiana Vefa, 35enne uccisa con tre colpi di pistola, non c’è traccia. Madre di due figli di 14 e 17 anni, è stata ammazzata in strada a Castelfiorentino, a circa 30 km da Firenze.
I sospetti degli investigatori dell'Arma dei carabinieri si concentrano sull'uomo, Alfred, anche lui di origine albanese, che risulta irreperibile dal momento dell'omicidio, avvenuto intorno alle 20 della serata di giovedì 28 settembre, mentre la donna stava rincasando dopo aver finito il turno al lavoro.
L’uomo risulta irreperibile e le forze dell’ordine stanno usando anche l’elicottero per cercarlo. Da quanto si apprende le ricerche sono estese a tutta la provincia di Firenze: l'uomo non avrebbe con sè né denaro né documenti e si sarebbe allontanato a bordo della sua Golf grigia. Gli inquirenti ritengono sia ancora in possesso della pistola: l'arma non è stata ritrovata.
Klodiana Vefa lavorava come operaia. Secondo quanto è emerso dalle indagini, i due erano in fase di separazione e già da qualche tempo non vivevano più nella stessa casa. Continui sarebbero stati, secondo alcune testimonianze, i litigi della coppia. La donna è stata uccisa in via Galvani, poco distante dalla sua abitazione, nella zona Puppino, in una località periferica del comune di Castelfiorentino.
Prima di sparare tre colpi, che sono quelli refertati dai carabinieri sul luogo del delitto, l'uomo avrebbe avuto una lite con la donna. Poi l'assassino è fuggito subito dopo al volante della propria auto.
A dare l'allarme sono stati alcuni abitanti della strada che hanno sentito l'esplosione dei colpi di arma da fuoco. Sul posto è arrivata in breve tempo un'ambulanza del 118 ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso di Klodiana Vefa. Nello stesso periodo di tempo sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Empoli, che hanno disposto rapidamente posti di blocco nella zona e diramato le ricerche del marito della donna in tutta la Val d'Elsa, tra Poggibonsi, in provincia di Siena, ed Empoli, provincia di Firenze.
Il sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, arrivato tra i primi sul luogo della tragedia, ha poi scritto sui social: "È il momento del silenzio, e di stringersi attorno a una famiglia toccata da un avvenimento terribile". Il primo cittadino ha preso una posizione netta: “Castelfiorentino proclamerà il lutto cittadino, con due giorni nei quali le nostre bandiere saranno issate a mezz'asta, le manifestazioni pubbliche saranno annullate, e alle scuole sarà chiesto di stimolare gli studenti circa il tema del femminicidio e della violenza sulle donne”, perché è “ormai l'ipotesi perseguita dagli inquirenti, una barbara uccisione perpetrata dal marito”, attualmente ricercato.
"Indiremo stasera, con la partecipazione delle associazioni castellane, una fiaccolata alla quale invito la cittadinanza a partecipare, per una presa di posizione collettiva contro questo terribile, barbaro fenomeno, ahimè così frequente anche nei nostri tempi, e per ricordare Klodiana con il nostro affetto. Non ci arrendiamo all'orrore”.
Dopo aver evidenziato che “purtroppo il tema in questione è ancora una volta quello della violenza sulle donne”, Falorni che rileva però che “perfino ieri” ha ricavato “come ancora alcuni preferiscano rintanare la propria riflessione sulle carenze di sicurezza e di ordine pubblico, invece che sulle cause reali di questo fenomeno”: “Ho letto e sentito in merito commenti agghiaccianti, anche accompagnati da alcune dichiarazioni da parte dei soliti sciacalli politici”.
Castelfiorentino si stringe nel lutto. Tanti cittadini hanno deposto mazzi di fiori e alcune candele davanti alla casa di Klodiana. Per la comunità si tratta di una tragedia senza precedenti, l’ennesima tragedia conclusasi con la vita spezzata di una giovane donna.
Anche il presidente della regione Toscana Eugenio Giani esprime cordoglio: “Ci stringiamo per la morte della 35enne Klodiana Vefa, uccisa barbaramente in strada a Castelfiorentino, mamma di due figli. Sono in corso le ricerche da parte delle Forze dell'Ordine dell'uomo che le ha sparato e mi auguro venga presto assicurato alla giustizia".
Intanto i carabinieri hanno effettuato un nuovo sopralluogo nell’abitazione della donna in via Galvani a Castelfiorentino. I militari, cinque in tutto, sono rimasti all’interno dell’appartamento per circa 15 minuti.