Donnini e la futura giunta. Gargani verso il ruolo di vice. Ecco come sarà il Consiglio

Prime indiscrezioni sulle scelte del sindaco: anche Colucci potrebbe diventare assessore. All’opposizione boom di preferenze per Calugi, entra anche Testai. Lega e M5S restano fuori.

Donnini e la futura giunta. Gargani verso il ruolo di vice. Ecco come sarà il Consiglio

Donnini e la futura giunta. Gargani verso il ruolo di vice. Ecco come sarà il Consiglio

Un lavoro certosino, quello che sta già facendo Emma Donnini, la prima donna riuscita a diventare sindaco di Fucecchio, vincendo peraltro al primo turno, forte del sostegno di ben sei liste schierate per portarla alla guida del municipio della città di Montanelli e del Padule. Resta abbottonata, Donnini, circa le scelte. Ma qualche nome circola con insistenza, non fosse altro che in ragione dei risultati usciti dalle urne di cui il nuovo sindaco deve in qualche modo tenere conto. Non ci sono certezze, è evidente. Ma un posto in giunta – forse anche con il ruolo di vicesindaco – dovrebbe averlo Fabio Gargani, assessore uscente che per numero di preferenze, 308, è il più votato tra tutti i candidati consigliere. Anche Cei dovrebbe essere una riconferma. Ma un posto in giunta – secondo i primi rumors – dovrebbe toccare anche all’avvocato Lorenzo Colucci, amministratore unico della Fucecchio Servizi.

Vediamo intanto quella che potrebbe essere – variazioni arriveranno anche in base, appunto, alle scelte per la giunta – la composizione del consiglio comunale così come decretato dalle votazioni. Per il Pd: Fabio Gargani (308), Marco Padovani (285), Lubiana Caponi (218), Francesco Bonfantoni (211), Alberto Cafaro (204), Daniele Cei (203), Raffaella Castaldo (180), Sabrina Mazzei (180), Linda Fondelli (171). Per Orgoglio fucecchiese entra Federica Banti (150). Passiamo ai banchi dell’opposizione. Per Fratelli d’Italia entrano in consiglio comunale Vittorio Picchianti, Fabio Calugi (301), Luca Borgioli (244), Greta Costagli (153), Valentina Carmignani (108). Per Forza Italia: Simone Testai (151). Non scatta invece, il consigliere comunale della Lega che con una propria lista sosteneva Vittorio Picchianti. E resta fuori, a questo giro, anche il Movimento Cinque Stelle. I risultati delle votazioni sono in queste ore all’analisi, puntigliosa dei partiti, anche per capire cos’ha funzionato e cosa invece no. Sia per le liste di maggioranza: quattro di quelle che sostenevano Donnini non avranno un rappresentante in consiglio; sia per la compagine finita all’opposizione. Perchè anche della compagine di Picchianti due liste non avranno il consigliere: la Lega e Apertamente Fucecchio.

Intanto Spinelli, con un post sui social, saluta e ringrazia: "Cari fucecchiesi, lascio le mie consegne a una persona speciale che mi ha affiancato per dieci anni nel bene e anche nelle avversità della nostra straordinaria città – si legge –. In bocca al lupo cara Emma e sappi che puoi contare sempre su di noi, coloro che ti hanno sostenuto lealmente, senza deridere nessuno e valorizzando solo il tuo programma elettorale".

Carlo Baroni