
La sindaca Emma Donnini insieme alle forze dell’ordine e ai tecnici durante i sopralluoghi sul territorio. colpito dal maltempo
FUCECCHIOIl giorno dopo la grande paura, l’emergenza e l’evacuazione di 120 persone dagli abitati prossimi alla golena, si tirano le prime somme del maltempo. La maggior parte delle persone evacuate ha scelto di farsi ospitare da parenti e amici; dodici sono state accolte da strutture turistico-ricettive, mentre sono stati sei i disabili ai quali è stata messa a disposizione una sistemazione, di cui quattro portati all’ospedale San Pietro Igneo. Alcuni hanno potuto far rientro a casa ieri. Altre devono attendere il via libera dal genio Civile. Il Comune – spiega una nota – continua a lavorare per risolvere le criticità e ristabilire la normalità, procedendo con le operazioni di assistenza alle persone che sono state evacuate e intervenendo in aiuto di chi sta ancora sperimentando situazioni di difficoltà. I tecnici sono al lavoro con il supporto degli operatori della colonna mobile nazionale, coordinata dal centro operativo regionale. Ieri mattina stati riaperti il ponte vecchio a San Pierino e i ponti sul Rio in via Giordano e via Rossini; inoltre, è stata disposta la riapertura delle attività commerciali e produttive, degli impianti sportivi e degli uffici pubblici e privati."Abbiamo corso un rischio concreto, che ha richiesto un’azione tempestiva e la massima attenzione – dice la sindaca Emma Donnini – . Fucecchio ha risposto con forza, coraggio e compattezza. Ringrazio la Regione Toscana, che, attraverso l’assessora Monia Monni, ci è stata vicina durante tutta la notte. Adesso c’è ancora tanto lavoro da fare per tornare a una piena normalità e l’impegno di noi tutti prosegue senza sosta". Per il meteo ancora avverso è necessaria la massima attenzione. Oltre all’assistenza alle famiglie evacuate sono stati distribuiti sacchi di sabbia a tutela delle abitazioni e, presso il Palazzetto dello sport, sono stati allestiti posti letto che hanno ospitato le persone residenti in zone a rischio. Durante la giornata venerdì e nel corso della notte, sono proseguiti gli interventi di tecnici e operai, delle forze dell’ordine e della protezione civile per assistere le famiglie che necessitavano di aiuto. La sindaca ringrazia la Protezione Civile, la Prefettura, l’Unione dei Comuni e tutte le associazioni che si sono prodigate nell’emergenza.Carlo Baroni