GABRIELE NUTI
Cronaca

Dopo la Primaria la nuova avventura degli alunni di quinta

Dopo esserci consultati abbiamo deciso di porre ai bambini della classe quinta alcune domande. Prima di tutto cosa dispiace loro...

Una pagina del giornale della classe

Una pagina del giornale della classe

Dopo esserci consultati abbiamo deciso di porre ai bambini della classe quinta alcune domande. Prima di tutto cosa dispiace loro lasciare di questa scuola. Tutti hanno risposto le maestre e che conserveranno il ricordo di tutti i progetti che hanno fatto e della scuola in generale. Poi abbiamo domandato se hanno paura di conoscere i nuovi professori. La maggioranza ha risposto di sì, la minoranza di no. In seguito abbiamo domandato se erano curiosi di conoscere nuovi compagni e loro hanno risposto da una parte sì e da una parte no. Un’altra delle domande è stata di definire con un aggettivo la loro esperienza alla scuola Primaria e le loro risposte sono state: indimenticabile, meravigliosa, divertente, stupenda e avventurosa. I ricordi che porteranno con loro riguardano le maestre, le gite e il primo giorno di scuola. L’intervista fatta alla quinta, oltre ad essere stata interessante per le risposte date, è stata anche molto commovente. La loro dichiarazione sul fatto che gli mancheranno le maestre più di tutto ci ha lasciati senza parole perché ci hanno fatto riflettere sull’importanza delle relazioni che si instaurano a scuola. Si entra piccini, si cresce insieme e spesso il nome maestra si confonde con quello di mamma. Se succede questo di solito scatta subito una bella risata ma siamo convinti però che in quella confusione ci sia un fondo di verità e di affetto. La scuola, dunque, è un luogo di conoscenza e di scoperta e dove, se ci si emoziona, si impara meglio.