Doppio evento. Tutto per celebrare. Ferruccio Busoni

Un convegno al Cenacolo degli Agostiniani e un concerto monografico al Teatro Shalom.

Doppio evento. Tutto per celebrare. Ferruccio Busoni

Il pianista Andrea Severi accompagnerà l’ottetto vocale LudusOrionis e il baritono Giuseppe Altomare

Le celebrazioni per il centenario della scomparsa del musicista empolese Ferruccio Busoni si arricchiscono di un altro doppio appuntamento. Oggi e domani il Cenacolo degli Agostiniani ospiterà il convegno internazionale intitolato "Ferruccio Busoni: il poliglottismo musicale di un cittadino del mondo", mentre domani alle 21 al Teatro Shalom si terrà un concerto monografico con ingresso gratuito. In programma una serie di pagine giovanili, alcune delle quali concepite durante i soggiorni empolesi. Sebbene a soli undici mesi si sia trasferito a Trieste, città natale della madre, Busoni mantenne un legame costante con Empoli, particolarmente nel periodo giovanile: vi trascorreva lunghi periodi da piccolo e da adolescente durante le vacanze estive, vi sostava spesso durante i numerosi viaggi che compiva per impegni concertistici e nonostante non ne ammirasse la dimensione provinciale, vi mantenne un discreto numero di rapporti umani. Molti dei brani in programma affondano le proprie radici proprio nella nostra terra, sia dal punto di vista del concepimento, sia da quello dell’ispirazione musicale. Dall’Album vocale saranno eseguite una romanza su testo del padre Ferdinando e una Ballatella su testo di Arrigo Boito, il celebre compositore e letterato della Scapigliatura milanese che fu uno dei primi a rilevare le grandi qualità di Busoni.

Seguiranno i Lieder su parole di George Gordon Byron, la Reminiscenza rossiniana, due Lieder da Goehte, per concludere con le quattro liriche, dedicate rispettivamente alle quattro stagioni e composte nel luglio del 1882 a Borgo San Giusto, ospite di Pietro Bini, dilettante di canto empolese, amico di lunga data del padre e dedicatario di questi lavori. Protagonisti sul palcoscenico saranno i membri dell’ottetto vocale LudusOrionis, un ensemble che raduna artisti del coro del Maggio Musicale Fiorentino e il baritono Giuseppe Altomare, uno dei maggiori interpreti italiani di musica vocale da camera, accompagnati al pianoforte da Andrea Severi, geniale e poliedrico musicista.