Domani alle 16 alla biblioteca Fucini si terrà la cerimonia di premiazione. In esposizione 30 pannelli con foto d’epoca significative per la comunità.
Oltre il premio, la mostra. Scatta il conto alla rovescia per la cerimonia del Sant’Andrea d’Oro, la più alta onorificenza del Comune di Empoli, assegnata in occasione del Santo Patrono il 30 novembre. L’edizione 2024 abbraccia 30 anni di storia. In vista dell’anniversario, gli appuntamenti raddoppiano. Domani alle 11, nel vicolo Santo Stefano, taglio del nastro della mostra fotografica che documenta le premiazioni dal 1994 a oggi.
Dal Sant’Andrea d’Oro infatti sono passati tantissimi nomi; per farne uno Gino Strada, cittadino onorario e vincitore del Premio Strega. In mostra 30 pannelli con foto d’epoca per ricordare i nomi e le associazioni che hanno dato tanto alla città, nell’ambito della cultura, delle arti, del lavoro, della politica, dello sport e della solidarietà. La mostra sarà aperta fino al 12 gennaio dal martedì alla domenica (ore 10-18). Alle 16, invece, via con la premiazione, la prima alla biblioteca Fucini, poi la messa delle 18.30 in Collegiata. Per la musica saranno premiati i Bnkr44, formazione di Villanuova che nel 2024 ha partecipato a Sanremo, il centro studi musicali Busoni in occasione del centenario dalla scomparsa del compositore empolese e il Cam - centro attività musicali di Empoli, nel trentennale dalla formazione. Premiati anche il Teatro Shalom a 50 anni dalla fondazione e Giallo Mare Minimal Teatro che di anni ne compie 30.