ANDREA CIAPPI
Cronaca

Educazione alimentare per le famiglie

MONTAIONE Dai principi della dieta mediterranea alla piramide alimentare, dallo studio del flusso produttivo agli elevati standard di sicurezza e all’HACCP...

MONTAIONE Dai principi della dieta mediterranea alla piramide alimentare, dallo studio del flusso produttivo agli elevati standard di sicurezza e all’HACCP...

MONTAIONE Dai principi della dieta mediterranea alla piramide alimentare, dallo studio del flusso produttivo agli elevati standard di sicurezza e all’HACCP...

MONTAIONEDai principi della dieta mediterranea alla piramide alimentare, dallo studio del flusso produttivo agli elevati standard di sicurezza e all’HACCP adottati nei centri cottura. E poi ancora: la definizione di piatto campione, le grammature per ogni singola portata, gli ingredienti di prima qualità che attingono anche al biologico, le diete speciali, i criteri ambientali minimi (CAM) e le linee guida della ristorazione scolastica della Regione Toscana. Venerdì prossimo, dalle 17.30 alle 19, sul palco del teatro comunale di Montaione saliranno Alessia Ravenni e Cristina Zappalà, dietiste della Vivenda Spa incaricata del servizio mensa comunale: parleranno a insegnanti e famiglie di educazione alimentare e corretti stili di vita nidi fino alle scuole secondarie di primo grado. Interverranno anche il sindaco insieme all’assessora alle politiche educative e scolastiche. Grazie agli interventi del personale della Vivenda Spa genitori e insegnanti potranno fare “amicizia” con alcuni pilastri della nutrizione: il pasto salutare, le produzioni biologiche, i cibi controllati in ogni fase del processo di trasformazione. Ampio spazio sarà dedicato alle diete speciali legate a fattori allergici, a particolari patologie e ai diversi credo religiosi. "Sarà un’ottima occasione per le famiglie che potranno così fare domande alle nostre dietiste sull’alimentazione dei propri figli – spiega Massimiliano Leoni, direttore della filiale Toscana per la Vivenda Spa –. Posso aggiungere che saremo sempre a disposizione per un confronto costruttivo sul servizio". "Con questa bella iniziativa – affermano il sindaco Pomponi e l’assessora Baccellini - si vuole valorizzare ulteriormente il pasto a scuola come momento di educazione alimentare nel quale si apprendono sane abitudini e si maturano consapevolezze in relazione al cibo e al rapporto con esso".