Elia Cecino al pianoforte omaggia Busoni

Il concerto di domani del giovanissimo talento internazionale comprende anche l’esecuzione del ’Diario indiano’

Migration

Sarà il pianista Elia Cecino il grande protagonista del secondo appuntamento dell’anno con la stagione concertistica del Centro studi musicali "Ferruccio Busoni". Il giovane talento (classe ‘01) si esibirà domani alle 21 al Teatro Shalom in via Busoni in una serie di pagine pianistiche di indubbio impatto sul pubblico, sia per qualità estetica, sia per virtuosismo tecnico. Il programma prevede infatti una serie di capolavori di Franz Liszt come il Valse de Faust de Gounod, Tre sonetti del Petrarca e la Sonata-Fantasia "dopo una lettura di Dante": cinque brani estremamente suggestivi e coinvolgenti, che intendono trasmettere i vibranti sentimenti e le emozioni provocate dalla lettura di grandi poeti. Successivamente toccherà alla Sonata SZ 80 di Béla Bartók, composta nel 1926, e ad un omaggio all’empolese prediletto con l’esecuzione del Diario Indiano di Ferruccio Busoni, composto nel 1915 come resoconto musicale delle tournée americane, in omaggio ai canti e ai ritmi dei nativi americani, che per Busoni costituivano una fonte cristallina di ispirazione musicale.

"Una tradizione virtuosa del Centro Busoni consiste proprio nell’offrire uno spazio ai giovani talenti della musica ed affiancarli nel cartellone ai nomi più celebri del concertismo internazionale – afferma il direttore artistico, Lorenzo Ancillotti - Elia Cecino è molto più che una promessa, ormai è una certezza e il suo curriculum di esperienze lo rende uno dei nomi più interessanti della sua generazione. Lo ringrazio anche per aver inserito nel programma, già di per sé difficilissimo, il cameo busoniano del Diario indiano, una piccola raccolta di quattro brani che dimostrano la consueta curiosità del nostro Ferruccio nei confronti delle culture diverse". Elia Cecino comincia lo studio del pianoforte a 9 anni, diplomandosi nel 2018 al Conservatorio di Cesena.

Nel 2020 ottiene il diploma di specializzazione dell’Accademia del Ridotto di Stradella, studiando con Andrzej Jasinski e attualmente si sta perfezionando con Elisso Virsaladze presso la Scuola di Musica di Fiesole. Dal 2014 si esibisce con continuità in recital solistici e cameristici presso importanti sale italiane ed europee. Nel 2016 ha preso parte a un tour di concerti negli Stati Uniti, mentre nel 2020 ha pubblicato il primo CD dedicato a Beethoven e Skrjabin e lo scorso anno è uscito con l’album su Chopin. I biglietti costano 12 euro intero e 10 euro ridotto (under 26, over 65, Soci Unicoop-Firenze) e sono acquistabili presso la Libreria Rinascita, Bonistalli Musica o online su www.eventbrite.it.