Empoli (Firenze), 17 marzo 2025 – Empoli prova a rialzare la testa. Dopo la violenta alluvione che ha colpito la città, è cominciata quella che gli amministratori hanno definito la fase ‘due’ dell’emergenza. Gli allagamenti hanno interessato diverse zone della città (Santa Maria, Avane, Marcignana, Carraia), ma il quartiere più colpito è stato sicuramente quello di Ponzano, letteralmente invaso dalle acque del torrente Orme che ha rotto gli argini nella zona della Moriana.
La situazione, nel complesso, è stata ripristinata: l’acqua è stata rimossa dalle strade e la viabilità è tornata alla normalità. Stamani, lunedì 17 marzo, il sindaco Alessio Mantellassi ha effettuato un sopralluogo a Carraia. “Dopo aver sgombrato dall’acqua le strade – ha spiegato – stiamo andando avanti con lo svuotamento delle aree più basse (garage, seminterrati, cantine). Le squadre dei volontari danno una mano nello stoccaggio degli oggetti danneggiati ed è già cominciata la rimozione dei rifiuti accatastati sulle strade da parte di Alia”.

Le scuole e il Centro Cottura
Per quanto riguarda le scuole secondarie di secondo grado dove è sospesa la didattica, Il Pontormo di via Sanzio e l’ITI Ferraris Brunelleschi, nelle prossime ore si saprà se e quando riprenderà la didattica. Ma i problemi maggiori si hanno al Centro Cottura che rifornisce le mense cittadine: l’area è stata svuotata dall’acqua, ma ci sono danni ai magazzini e alle derrate e il Comune sta provvedendo al rifornimento e alla sistemazione degli strumenti della mensa che sono stati rovinati. Nel frattempo, insieme agli Istituti scolastici, il Comune si sta attrezzando per riuscire a mantenere aperte le scuole. Gli studenti possono pranzare a casa e poi tornare a scuola nel pomeriggio, oppure portare un pranzo al sacco per almeno due o tre giorni. Inoltre si sta valutando una soluzione sostitutiva, ovvero un pasto fornito comunque dall’amministrazione da portare direttamente all’interno delle scuole senza l’utilizzo della mensa. Il Centro Cottura avrà bisogno di qualche settimana di lavori.
Lavori sul torrente Orme
È stato ripristinato l’argine dell’Orme nella parte dello strappo. C’era stato un intervento d’emergenza che è stato poi rafforzato ulteriormente in queste ore in una soluzione provvisoria. In questo momento è in corso il rafforzamento definitivo dell’argine con sassi da scogliera che verranno posti a puntellare quel punto.
La partita dei ristori
“La richiesta da parte nostra – evidenzia Mantellassi - è che vengano riconosciuti i ristori a livello regionale, ma anche a livello nazionale. Sul primo fronte ci sono state importanti rassicurazioni da parte del presidente Giani, ma per quanto riguarda i ristori a livello nazionale non ci sono segnali dal governo. Noi siamo pronti a organizzare un supporto alla popolazione, nel frattempo stiamo facendo la conta di tutti gli interventi da fare. In questo momento non abbiamo una stima di massima dei danni”. A questo proposito, per tutte le cittadine e tutti i cittadini che hanno subito allagamenti, l'amministrazione comunale raccomanda caldamente, ai fini dei successivi ristori, di mantenere le testimonianze video, foto e le documentazioni dei materiali danneggiati (scontrini e fatture di materiale alluvionato o riacquistato, preventivi e fatture per spese sostenute). Quando sarà dichiarato lo stato di emergenza nazionale, saranno diffuse le procedure per la richiesta dei ristori. Al momento non dovranno essere inoltrate le richieste al Comune.
Servizio ritiro rifiuti per gli alluvionati
Per i quartieri che hanno subìto ingenti danni dall'alluvione (Ponzano, Carraia, Santa Maria), Alia è già attiva per il ritiro dei materiali disposti fuori dalle abitazioni. Per situazioni simili avvenute in altre zone della città, si consiglia di telefonare al call center di Alia Servizi Ambientali (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 9.30, il sabato dalle 8.30 alle 14.30) per segnalare la zona di residenza. Si ricorda che con il ritiro del materiale alluvionato o danneggiato, non verrà assegnato il codice di prenotazione. Gli altri numeri disponibili sono: 800.888333 (da rete fissa, gratuito), 199.105105 (rete mobile, a pagamento secondo il piano tariffario) e 0571 1969333 (rete fissa e mobile). Si raccomanda di separare i rifiuti Raee (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche).