Il tema sicurezza ha tenuto e continuerà a tenere banco nel dibattito pubblico, anche alla luce degli ultimi eventi di cronaca. Ma Mantellassi ha la sua strategia che passa innanzitutto dall’assunzione di nuovi agenti per la Municipale: oltre ai quattro vigili di prossimità a tempo determinato, a fine anno ecco concluse due assunzioni e a gennaio altre tre a tempo indeterminato. "Dopo la cessione della capacità assunzionale dal Comune di Empoli all’Unione dei Comuni, altri due agenti saranno assunti", specifica il sindaco. L’Unione arriverà a un totale di 97 agenti, mentre Empoli vedrà complessivamente undici nuovi agenti, di cui quattro a tempo determinato. Rinforzi che saranno più che mai necessari visto il rinnovo di alcune delle ordinanze più stringenti.
La prima cosa certa è che la scelta di limitare gli orari d’apertura alle 20 di una decina di attività tra bar-kebab e minimarket che si trovano nelle zone calde di Empoli (leggi stazione ma anche la porzione di centro storico tra via Chiara, via Marchetti e piazza Madonna della Quiete) verrà confermata dopo il 9 gennaio perché ritenuta "funzionale", senza però ulteriori estensioni almeno al momento. Così come verrà ribadito – e con più forza, raddoppiando le sanzioni – il divieto di consumare alcolici nelle aree limitrofe alla ferrovia e in piazza Don Minzoni dove viene puntualmente disatteso. "Entro fine anno il consiglio comunale dovrà votare la modifica del Regolamento di polizia urbana che renderà strutturale il divieto di consumo in quelle zone", anticipa il sindaco. Insomma, speriamo sia la volta buona!
Ma la vera novità, per l’area attenzionata speciale, è rappresentata dall’imposizione del divieto di vendita di bevande alcoliche in piazza Don Minzoni con la "delibera che è ancora allo studio". Intanto l’amministrazione sta lavorando, di concerto con l’Azienda sanitaria e la Società della Salute, su progetti di recupero per le persone che soffrono di una dipendenza ma anche di una patologia psichiatrica "che dovrebbe innanzitutto essere intercettate dal sistema". Parallelamente si prosegue con l’attività di recupero e/o valorizzazione dei parchi cittadini con particolare riguardo per quelli saliti alla ribalta per spaccio di stupefacenti e microcriminalità. "Il mio primo atto da sindaco è stato la manovra per l’applicazione dell’avanzo che è passata da 4 a 14 milioni – spiega Mantellassi –. Subito dopo l’annuncio del progetto per il parco Mariambini (inaugurazione prevista per domani, ndr). Qualcuno ha ironizzato sull’abbattimento di un muro, in realtà la ratio è l’apertura degli spazi per un maggior controllo".
Gli interventi di restyling, invece, vanno avanti per il Parco della Rimembranza che costeggia i binari della stazione ferroviaria. "Abbiamo chiesto a Rfi una sistemazione dell’area che gli compete – aggiunge – ed entro fine anno verranno affidati i lavori del Comune per ridare maggiore decoro all’area, dall’illuminazione alla pavimentazione passando per la demolizione del ‘castello’ per bambini con la costruzione di una nuova area conforme al contesto storico del parco eliminando i coni d’ombra". Un importante investimento, infine, per il parco di via XI Febbraio: l’intervento per la rimozione del vecchio gioco e delle vecchie panchine è terminato, così come l’accensione delle telecamere e nel 2025 verrà disegnata un’area attrezzata per lo sport. "La riflessione sull’eventuale chiusura del parco con una cancellata è in corso dopo i primi due incontri avuti con i residenti – conclude Mantellassi –. Non si tratta di una misura straordinaria perché accade già in molti giardini di Firenze e neppure in conflitto con l’abbattimento del muro in Mariambini, ma ipotizzata piuttosto come sistema di controllo degli accessi".
elisa cap.