GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Evasione dell’Imu per 45mila euro, il Comune attiva il recupero

Trentaquattro posizioni debitorie, in tema di imposte non pagate, per un totale di circa 45mila euro. Per le quali...

Trentaquattro posizioni debitorie, in tema di imposte non pagate, per un totale di circa 45mila euro. Per le quali il Comune ha provveduto pochi giorni fa ad attivare la procedura di riscossione coattiva. A tanto ammonta la mancata riscossione dell’Imu per gli anni che vanno dal 2013 al 2018, notificata ai contribuenti interessati, per i quali era stata emessa ingiunzione di pagamento. Somma che l’ente tenterà di recuperare, dopo aver già provveduto qualche tempo fa all’inscrizione a ruolo e alla trasmissione all’Agenzia delle Entrate. Il contrasto all’evasione, sotto questo profilo, è stato ribadito anche in occasione dell’approvazione del Documento Unico di Programmazione 2025-2027, avvenuta in consiglio comunale il mese scorso. "Negli ultimi anni il bilancio comunale ha risentito dell’aumento della spesa corrente a causa dell’incremento dei costi dell’energia, ma in generale di una maggiore spesa per far fronte ai rincari delle materie prime e di conseguenza dei servizi – si legge del Dup - nello stesso tempo sono aumentate anche le richieste di aiuto da parte dei cittadini. L’azione dell’ente è quindi tesa a una maggiore efficienza che permetta di avere maggiori risorse a disposizione attraverso il recupero di insoluti, interventi finalizzati al risparmio". I contribuenti ’ritardatari’ sono insomma avvisati.