Fucecchio, 19 novembre 2022 - Avevano deciso di condividere una vita insieme. E anche la posizione, tramite lo smartphone. Ma quando la loro storia è improvvisamente finita, la tentazione di andare a vedere dove fosse l’altro si è rivelata fatale. Lei ha scoperto lui in intimità in auto con un’altra donna, e lui ha reagito male: calci e schiaffi fino a mandarla al pronto soccorso. Traumi, contusioni, una frattura. E ora anche una denuncia per lesioni. I carabinieri hanno aperto un fascicolo e stanno facendo luce su quanto sarebbe accaduto nel week end di Halloween.
I protagonisti sono due fucecchiesi. Lui è un noto commerciante di 58 anni. Lei, 48, fa la barista. Stanno insieme da un po’. Progettano anche di andare a convivere. Poi qualcosa si rompe, come capita spesso in un rapporto. C’è la gelosia, che se da un lato tiene viva la relazione, dall’altro la erode. Lei non digerisce che la sua ex continui a lavorare nel suo negozio di abbigliamento. Lui risponde che una cosa è il cuore, un’altra il lavoro. Ma non basta. All’ennesimo litigio, lui sbatte la porta.
“E’ finita“ le dice, si dicono. Ma non è proprio finita. Forse perché entrambi intravedono la possibilità di riavvicinarsi, continuano a sentirsi.
La sera del 29 ottobre, si scambiano dei messaggi, si dicono cosa avrebbero fatto nella serata. Più tardi, lei apre l’applicazione con cui "di comune accordo durante il nostro rapporto" avevano condiviso le posizioni e guarda dove si trova. Insospettita dalla localizzazione ad Altopascio, sale in macchina e lo raggiunge. Quando arriva al punto indicato dalla app, trova la macchina del suo ex. E trova anche lui, ma non è solo: c’è un’altra donna con lui.
Il 58enne mette in moto e si allontana, l’ex fidanzata lo segue in macchina. Alla fine, lungo la strada per Fucecchio, accostano entrambi. "Mi è venuto incontro con fare minaccioso, motivo per il quale l’ho spinto all’indietro per cercare di creare delle distanze fra noi due - ha raccontato la donna ai carabinieri di Altopascio -. Lui di rimando mi ha dapprima spinto facendomi cadere a terra, poi ha infierito tirandomi calci sulle gambe e pungi al torace e in viso, tanto da farmi sanguinare il naso. La donna che era con lui nel mentre è rimasta all’interno della sua macchina, mentre a fermarlo sono intervenuti cinque o sei ragazzi". In nottata andrà al pronto soccorso: 7 giorni la prima prognosi, che si è poi allungata. Poi la denuncia e ora un’indagine dell’Arma.