Ex scuola di Bassa, a primavera l’ultimo step

Il Comune di Cerreto Guidi sta recuperando l'ex-scuola materna di Bassa per trasformarla in un polo attrattivo polifunzionale. Il progetto prevede un investimento di 800mila euro e terminerà entro la prossima primavera. Un luogo di incontro per la comunità.

Un progetto da 800mila euro complessivi diviso in due lotti, che punta alla realizzazione di un polo attrattivo polifunzionale partendo dal recupero dell’ex-scuola. E già la prossima primavera, quando dovrebbero chiudersi i lavori per il primo lotto dell’opera, dovrebbe partire il cantiere per il secondo. Questo il punto sullo stato d’avanzamento dell’intervento volto a recuperare l’ex-scuola materna di Bassa, dal quale nascerà un nuovo ambiente a disposizione della cittadinanza per una serie di funzioni sociali, culturali ed aggregative. La prima fase delle operazioni, iniziata lo scorso settembre, dovrebbe concludersi il prossimo marzo. A seguito del nuovo contributo derivante dal Decreto della Ragioneria Generale dello Stato dello scorso maggio, il Comune potrà contare su altri 66mila euro: il nuovo quadro economico approvato pochi giorni fa per questo primo "step" ammonta adesso a circa 399mila euro. L’area di recupero si trova in una posizione centrale rispetto alla frazione di Bassa, in diretto collegamento con la fascia fluviale dell’Arno e prospiciente ad abitazioni di edilizia pubblica residenziale da riqualificare.

L’accordo siglato fra il Comune di Cerreto Guidi e la parrocchia qualche anno fa prevede per l’ente pubblico un usufrutto trentennale del bene. Gli operai sono attualmente al lavoro sulla parte destra del fabbricato, con l’operazione che nella fase seguente si sposterà sull’altro lato. "Un progetto del quale siamo orgogliosi. Siamo partiti alcuni anni fa con l’obiettivo di recuperare questo immobile, assecondando la richiesta dei cittadini – ha spiegato la sindaca Simona Rossetti – è stato pubblicato il bando di gara anche per i lavori del secondo lotto, che partiranno quando saranno terminati quelli relativi al primo. Il nuovo complesso avrà spazi dedicati alle attività per bambini, alla musica e alle attività parrocchiali, oltre ad uno spazio-ritrovo per utenti di ogni età. Diventerà un vero e proprio punto d’incontro per la comunità".

g.f.