REDAZIONE EMPOLI

Fattorie pronte ad aprire le porte. A veglia sulle aie, ecco le regole. Con prezzi popolari a otto euro

Conto alla rovescia per l’edizione del 2024: l’obiettivo è promuovere i prodotti della filiera corta

Fattorie pronte ad aprire le porte. A veglia sulle aie, ecco le regole. Con prezzi popolari a otto euro

Conto alla rovescia: ’A veglia sulle aie di Montespertoli’ torna anche in questo 2024 e rilancia con prezzi popolari. Il traguardo dei 15 anni è vicino (ne mancano due) e la manifestazione estiva (da giugno a settembre) è sempre più un cult. Si tratta, lo sappiamo, delle fattorie del Chianti (vere fattorie a 360 gradi) che aprono le loro porte, la sera, per cene al fresco dei colli con ottimi vini e piatti della tradizione locale. Ricetta semplice se vogliamo, di successo immenso. Per l’edizione 2024, la numero 13, la giunta Mugnaini ha appena pubblicato il disciplinare e le le linee guida. Su queste colline per la ‘Veglia’ approdano tanti turisti, ma il nocciolo è anche la gente del posto che apprezza tanto ciò che viene proposto dalla porta accanto. L’evento - si spiega - è nato dalla volontà di riscoprire l’antica tradizione toscana delle veglie sulle aie delle fattorie e "ha avuto un riscontro estremamente positivo, richiamando persone del luogo, ma anche dell’area fiorentina e delle province limitrofe, contribuendo a far rinascere un modo di stare insieme in parte dimenticato e una convivialità antica, fatta di scambi tra natura, cultura e ruralità".

Il progetto intende oggi potenziare queste funzioni creando "una rete coordinata che offra nuove potenzialità alla filiera corta, sia per la vendita diretta dei prodotti che per la conoscenza della cultura del prodotto, della stagionalità, delle tradizionali metodologie di produzione". Per l’edizione 2024 si prevede la possibilità di organizzare una settimana presso il Centro per la Cultura del Vino ai Lecci, che come abbiamo visto nei giorni scorsi è stato affidato a due giovani montespertolesi. La struttura del progetto prevede che ciascun agriturismo o azienda agricola partecipante apra le porte una settimana, a rotazione, tutti i giorni almeno dalle ore 18.30 alle 23. Si prevede la somministrazione di prodotti locali con una degustazione di base (bicchiere di vino, pane, formaggi, salumi o simili) a 8 euro, con eventi e laboratori gratuiti. "Il prezzo popolare - si precisa - sta alla base del progetto stesso, con la finalità di renderlo accessibile a tutti e quindi fare avvicinare più persone possibili, oltre che infrangere quella barriera psicologica che genera distanza tra gli agriturismi, percepiti come luoghi riservati ai turisti, e gli abitanti del territorio".

Andrea Ciappi