REDAZIONE EMPOLI

’Fido’ senza passaporto Viaggio saltato per i tempi

La storia di una coppia: "Abbiamo scoperto troppo tardi che occorre un mese"

’Fido’ senza passaporto Viaggio saltato per i tempi

EMPOLESE VALDELSA

Finalmente ci siamo. La data della partenza per le tanto agoniate vacanze è ormai dietro l’angolo. Valigie pronte, documenti anche. Eppure c’è chi è stato costretto a rinunciare alla destinazione scelta per le proprie ferie a poche settimane dalla partenza. Motivo? La tempistica per il rilascio del passaporto per gli animali domestici. "Quest’anno avevamo deciso di trascorrere una settimana a luglio in Provenza per poter ammirare la fioritura delle piante di lavanda – racconta una coppia di San MIniato – però quando abbiamo scoperto che per andare in Francia con il nostro cane occorreva fargli il passaporto, era orami troppo tardi e non ce l’avremmo fatta ad averlo per la settimana in cui saremo dovuti partire".

A differenza dei padroni che, facendo parte dell’Unione Europea, possono tranquillamente entrare in Francia senza bisogno del passaporto, la stessa cosa non vale per i loro amici a quattro zampe. "Quando ci siamo attivati ci hanno spiegato che la procedura prevedeva prima la vaccinazione contro la rabbia dal veterinario – conclude la coppia – e poi l’inoltro della richiesta all’Asl per il rilascio del passaporto. Un’operazione che avrebbe richiesto un mese di tempo, crediamo si tratti di quello necessario a che faccia effetto il vaccino. Purtroppo quando lo abbiamo scoperto a noi mancavano ormai solo un paio di settimane alla partenza ed abbiamo dovuto rinunciare al viaggio perché non avevamo a chi lasciare il nostro cane".

Insomma, per tutti coloro che devono partire con il proprio animale domestico è utile informarsi per tempo sulla validità del passaporto di ’Fido’ o sui tempi di rilascio per non vedersi costretti a veder svanire all’ultimo momento il viaggio tanto sognato.

Si.Ci.