"Stiamo facendo i monitoraggi necessari per capire le esigenze reali delle famiglie della frazione di Fontanella. Vorremo riaprire il nido, c’è l’ipotesi della sezione primavera". Ovvero una sezione che accoglierebbe i bimbi di 2 e 3 anni. "L’edificio attualmente vuoto sarebbe abitabile da subito, ma prima dobbiamo valutare il numero degli iscritti". Tra i buoni propositi del 2025 dell’assessorato alla Scuola c’è la riapertura della partita asilo di Fontanella, una questione che sta a cuore alle giovani coppie e alle famiglie di una frazione intera. Nei locali dove fino all’anno scolastico 2021-2022 si rincorrevano voci di bambini, da tempo non c’è più nessuno.
Le richieste del territorio si sono scontrate con la dura ’legge dei numeri’ e il calo demografico ha portato l’ufficio scolastico provinciale ad assegnare un numero di insegnanti e personale Ata inferiore al bisogno, per cui la dirigenza del Comprensivo Empoli Ovest, di cui la scuola fa parte, è stato costretto a chiudere il plesso per carenza di organico. Ora, una nuova speranza per la scuola rimasta sotto il numero minimo e quindi chiusa, con conseguenti problemi e disagi per tutte le famiglie della zona costrette ad iscrivere i propri bambini in scuole vicine, come quella di Monterappoli o di Pianezzoli.
La chiusura fu dettata dal fatto che al momento dell’iscrizione si contavano soltanto 13 bambini. Da regolamento ne sarebbero serviti altri quattro, dal momento che nella classe era presente anche un alunno certificato. Nonostante la mobilitazione dei genitori e l’appello-invito alle famiglie ‘di confine’ a iscrivere i propri figli al plesso di Fontanella il numero degli alunni non riuscì mai a crescere. A poco valse anche la disponibilità del Comune a trovare personale Ata da mettere a disposizione per coprire le ore pomeridiane: al problema del numero di alunni si sommava infatti anche quello dell’insufficienza di bidelli. E così ai genitori è toccato emigrare altrove. Ma le speranze, ora, potrebbero riaccendersi.
Y.C.