Francesca Bellucci nel riquadro
Empoli, 30 settembre 2021 - Il suo fisico non ha retto ai traumi riportati. Francesca Bellucci, che avrebbe compiuto 39 anni fra qualche giorno, si è spenta ieri dopo le 18 nel reparto di terapia intensiva di Careggi dove era stata ricoverata poco prima, intorno alle 12.30 in gravissime condizioni. A stroncare la sua vita sono state le ferite riportate nel violento incidente stradale avvenuto poco dopo le 12.15 di ieri in via di Piazzano, in località Villanuova. Le due auto, una Mini Minor d’epoca e un suv guidato da un uomo di 51 anni si sono scontrate frontalmente lungo la strada di campagna.
Ad avere la peggio è stata l’auto della 39enne che è rimasta completamente accartocciata. Sul posto la centrale operativa del 118 ha inviato un’ambulanza della Misericordia di Empoli e una della Pubblica Assistenza. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco per estrarre la donna dalle lamiere che l’avevano intrappolata nell’abitacolo e la polizia municipale che ha chiuso la strada per consentire le operazioni di soccorso.
L’uomo alla guida del suv si è fermato a prestare i primi soccorsi. A Villanuova è atterrato anche l’elisoccorso Pegaso sul quale la donna è stata caricata e trasportata al centro traumatologico e ortopedico di Careggi, a Firenze. E’ stata una corsa contro il tempo per salvarle la vita. Ma già al momento del trasporto la 39enne aveva perso conoscenza. In base al primo verdetto medico la giovane aveva riportato un forte trauma toracico, un trauma cranico e alcuni traumi agli arti inferiori. La dinamica del frontale è al vaglio della Municipale dell’Unione dei Comuni che dovrà capire con esattezza cosa sia accaduto e, soprattutto a che velocità viaggiavano le due auto. Francesca Bellucci era una persona molto conosciuta in città dove aveva frequentato l’istituto di ragioneria Enrico Fermi. In passato aveva lavorato e gestito uno studio di riflessologia in città e, recentemente, si era trasferita tra Sovigliana e Vinci. Tra le sue passioni c’era la danza: a lungo è stata ballerina professionista della compagnia della scuola di danza Miosotys Dans di Montelupo.
E, durante la sua carriera, era stata scelta per un musical sul prestigioso palco dell’Ariston di Sanremo. Non aveva figli e lascia il padre Riccardo, la mamma Anna oltre al fratello e a una sorella. Al vaglio adesso la dinamica dell’incidente: sarà compito degli uomini della Municipale, guidati dal comandante Massimo Luschi capire come sia avvenuto l’incidente e se questo, poteva essere evitato. Dopodiché gli atti saranno trasmessi alla Procura che aprirà un fascicolo per omicidio stradale.