REDAZIONE EMPOLI

Ladri in azione al circolo. Rubato l’incasso di tre slot machine

A mettere in fuga i malviventi è stato l’arrivo del giovane gestore

Con il suo arrivo  il gestore del circolo Mcl ha "messo fretta" ai banditi

Con il suo arrivo il gestore del circolo Mcl ha "messo fretta" ai banditi

VInci (Firenze), 19 dicembre 2016 - L’allarme scattato prima verso le tre, poi un’ora più tardi. La corsa al locale e l’amara scoperta: prima di lui erano entrati i ladri. Messi in fuga proprio dal suo arrivo. E’ la notte da dimenticare toccata a uno dei gestori del circolo Mcl Il Gabbiano a Spicchio di Vinci, costretto a una levataccia all’alba e alla conta di danni e contanti. A sparire per mano della banda di delinquenti di turno, l’incasso delle tre slot machine presenti all’interno dell’attività di via Ciro Menotti. Non è chiaro quando e in quanti i ladri siano entranti in azione, quello che è certo è che per intrufolarsi nel locale, hanno sfondato una finestra sul retro. Un salto e si sono trovati proprio nello spazio adibito a salagiochi. Incuranti dell’allarme si sono messi all’opera: in pochissimo tempo, sono riusciti a forzare le tre slot machine presenti.

Al momento, resta da valutare a quanto ammonti la refurtiva. Intatti invece gli altri giochi a moneta. Forse i banditi non hanno avuto tempo di ‘dedicarsi’ anche a questi. A mettere loro i bastoni tra le ruote, l’improvviso arrivo del gestore: dopo aver avvertito la vigilanza privata del sistema di allarme scattato, ha deciso di andare a dare un’occhiata lui stesso. Non si sentiva tranquillo. E il suo sesto senso è stato purtroppo confermato: arrivato in via Ciro Menotti, dall’esterno, sembrava tutto in ordine, nessun segno di effrazione sulla porta. Il ragazzo ha girato la chiave, è entrato nel bar e ha acceso la luci. A quel punto, ha sentito dei passi. Il rumore come di gente che calpesta vetri.

E’ corso sul retro del locale, ma i banditi, agili e svelti, erano già spariti: aiutandosi con uno sgabello, hanno raggiunto la finestra sistemata a un paio di metri da terra e sono fuggiti. Il giovane ha quindi contattato il 112, segnalando l’accaduto. Intanto, in attesa che le indagini facciano il loro corso, crescono malumore e preoccupazione tra commercianti e cittadini. Neanche una settimana fa, i banditi delle slot avevano colpito a Castelfiorentino: nel mirino, il bar Duca d’Aosta. Anche in quell’occasione, ‘ripulirono’ tre macchinette, per poi dileguarsi.

Samanta Panelli