REDAZIONE EMPOLI

Gambassi e Montaione contro l'accorpamento scolastico deciso dalla Metrocittà

I Comuni di Gambassi e Montaione si oppongono all'accorpamento dell'istituto Gonnelli al Don Milani, presentando ricorso.

I Comuni di Gambassi e Montaione si oppongono all'accorpamento dell'istituto Gonnelli al Don Milani, presentando ricorso.

I Comuni di Gambassi e Montaione si oppongono all'accorpamento dell'istituto Gonnelli al Don Milani, presentando ricorso.

"Abbiamo già dato l’incarico a un avvocato, chiedendogli di predisporre le carte per il ricorso da presentare entro fine anno. Chiederemo intanto la sospensione di una delibera che presenta criticità e forzature, iniziando dal mancato coinvolgimento dei Comuni interessati per l’accorpamento. E a quanto ne so, proprio per questo motivo un altro ricorso dovrebbe arrivare da Montespertoli". Lo ha detto il sindaco Sergio Marzocchi (nella foto con il sindaco Pomponi), lasciando anche intendere che l’amministrazione di Gambassi (al pari di quella di Montaione) ha intenzione di percorrere ogni strada residua per scongiurare in extremis l’accorpamento dell’istituto comprensivo Gonnelli al Don Milani di Montespertoli, come deciso dalla Metrocittà con una delibera della scorsa settimana. L’atto sul dimensionamento scolastico è stato approvato con 10 voti favorevoli su 15 presenti: il gruppo di centrodestra "Per il Cambiamento" ha votato contro, mentre il consigliere di sinistra Andrea Tagliaferri si è astenuto. Non hanno partecipato al voto i due rappresentanti dell’Empolese Valdelsa, il sindaco di Fucecchio Emma Donnini e il sindaco di Empoli Alessio Mantellassi. "Il Pd ha fatto una scelta politica precisa: è la stessa Regione Toscana a ribadire il fatto che la Città Metropolitana potesse decidere in un senso o in un altro – hanno commentato i consiglieri di Per il Cambiamento Vittorio Picchianti e Alessandro Scipioni - ha scelto di sacrificare il Gonnelli, e ora i sindaci sono costretti ad un ricorso contro le decisioni di quello stesso Pd al quale appartengono. I colleghi empolesi, dopo un chiaro mandato da parte dell’Unione dei comuni, hanno deciso di limitarsi a non partecipare al voto". Una visione condivisa dalla consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Elisa Tozzi, che ha posto l’accento sulle distanze. "Tra la sede del Gonnelli a Gambassi e quella del Don Milani a Montespertoli ci sono 21 km e trenta minuti di macchina da percorrere, quando invece la Metrocittà avrebbe potuto accorpare alcuni istituti fiorentini distanti tra loro solo qualche centinaia di metri – ha concluso - con questa scelta i Comuni penalizzati saranno tre, perché anche Montespertoli dovrà accontentarsi di una dirigenza scolastica a mezzo servizio".