REDAZIONE EMPOLI

"Garantire sempre l’uso della graduatoria e attenzione alle assunzioni"

"Garantire l’utilizzo prioritario della graduatoria vigente per Oss per tutte le nuove assunzioni necessarie alle aziende sanitarie regionali, evitando il...

È. ancora aperto il caso del concorso degli Oss tenuto nel 2021 a seguito del quale si è formata una graduatoria di idonei in attesa di chiamata

È. ancora aperto il caso del concorso degli Oss tenuto nel 2021 a seguito del quale si è formata una graduatoria di idonei in attesa di chiamata

"Garantire l’utilizzo prioritario della graduatoria vigente per Oss per tutte le nuove assunzioni necessarie alle aziende sanitarie regionali, evitando il ricorso a contratti a chiamata, temporanei o tramite agenzie interinali; vigilare sull’osservanza del principio di trasparenza e legalità da parte delle aziende sanitarie nella gestione delle assunzioni di personale Oss, con particolare attenzione al rispetto delle normative vigenti e al divieto di

pratiche improprie in presenza di graduatorie valide". In ultima istanza "valutare se sia necessaria e legittima un’ulteriore proroga della vigente graduatoria Oss". Prima che il 2024 volgesse al termine in seno al Consiglio regionale della Toscana è stato votato all’unanimità un ordine del giorno relativo alla graduatoria Oss del concorso che si è tenuto nel 2021 a seguito del quale sono risultati idonei 2.611 partecipanti. Il documento è passato (manca solo la ratifica della giunta regionale) e impegna la giunta regionale a garantire l’utilizzo della graduatoria vigente per l’assunzione di operatori socio sanitari e il contrasto all’impiego di forme contrattuali improprie. I professionisti idonei inseriti nella graduatoria e in attesa di un posto di lavoro, nei mesi scorsi si erano fatti sentire a più riprese, manifestando anche davanti alla sede della Regione Toscana. Benché avessero superato la prova e avessero tutti i requisiti per poter lavorare da tre anni aspettano ancora la chiamata con il rischio di vedere vanificato ogni sforzo e sacrificio, dal momento che la scadenza della graduatoria è fissata ad aprile 2025. Nel caso in cui non venisse smaltita tutta la graduatoria il consiglio regionale impegna a valutare se sia necessaria e legittima un’ulteriore proroga della vigente graduatoria.

i.p.