Il presepe di Fucecchio visitato dai vandali
Fucecchio, 31 dicembre 2015 - Alla violenza si risponde con la pace, una processione e un momento di preghiera. E’ il messaggio lanciato dalla chiesa della Collegiata di Fucecchio, dopo l’atto vandalico avvenuto ai danni del presepe realizzato, come da tradizione, in piazza Vittorio Veneto dagli studenti della scuola media “Montanelli-Petrarca”: a essere deturpato il volto di Gesù bambino. “Non possiamo tacere – commenta la segreteria della Collegiata di Fucecchio - Proprio i ‘nostri’ studenti, assieme ai loro insegnanti, avevano progettato questo lavoro inserendolo nell’attualità delle cronache dei nostri giorni con il tema dei migranti con un forte richiamo al Vangelo di Matteo “Chi accoglie voi, accoglie me”. (Mt 10, 40). Coloro che compiono atti così gravi che ledono la sensibilità cristiana e non solo – sottolinea - affermano ancora una volta il primato dell’ignoranza, volendo a tutti i costi cancellare l’identità di un Uomo della storia che è senza dubbio vissuto su questa terra e che ha lasciato, quale suo testamento, il più alto insegnamento di amore, moralità, giustizia e pace: questi elementi sono i valori della nostra cultura e delle radici dell’Europa, sono valori che non possono indurre alla violenza, ma solo al rispetto e all’amore fraterno”. Da qui la decisione di rispondere all’atto vandalico con un gesto all’insegna della pace.
“La comunità cristiana domani Giornata mondiale della pace - annuncia la segreteria della Collegiata - al termine della Messa delle 10, si muoverà processionalmente dalla Chiesa Collegiata fino davanti al presepe per invocare a Dio e a Maria Santissima venerata nel primo giorno dell’anno, la preghiera di riparazione a questo deplorevole atto di inciviltà. Nel pomeriggio – conclude - alle ore 15.30 nella Chiesa di San Salvatore, assieme alle monache Clarisse avrà luogo un’ora di adorazione Eucaristica riparatoria. Tutta la popolazione è invitata a partecipare”.