"Per anni la maggioranza ha sostenuto la tesi della percezione lasciando che il paese scivolasse nel degrado fino ad arrivare alla’zona rossa’. Dopo le guardie armate, che al momento sembrano essere scomparse dal territorio, questa è un’altra iniziativa che ha il sapore della propaganda non essendo coordinata in un contesto strutturato". Lo sostengono i consiglieri della Lega Susi Giglioli e Angelo Fiore, a proposito delle ultime misure disposte dalla Prefettura in materia di sicurezza. Gli esponenti di centrodestra attaccano l’amministrazione. "Si cerca di attuare un provvedimento sulla sicurezza, senza aver applicato misure intermedie che avrebbero evitato a questo paese di arrivare a questo – hanno concluso Fiore e Giglioli - Considerato che il Prefetto ha riconosciuto la gravità in cui versa Castelfiorentino, l’amministrazione avrebbe potuto anche chiedere altri interventi, come avevamo suggerito".
CronacaGiglioli e Fiore (Lega): "Sul tema sicurezza iniziative tardive"