REDAZIONE EMPOLI

Giovani agricoltori con l’orto in cassetta: oltre 120 bambini coinvolti

Giovani agricoltori con l’orto in cassetta: oltre 120 bambini coinvolti

Un contatto con l’agricoltura. Oltre 120 alunni (sei classi) coinvolti quest’anno nel progetto promosso dall’associazione Agricoltori in collaborazione con il Comune e l’istituto comprensivo. Sono stati ’pionieri’ di un’idea semplice, innovativa, geniale: insegnare ai bambini delle elementari a coltivare un piccolo orto in una cassetta riempita di terra, dalle prime piantine fino al prodotto finale. E’ questo ’L’orto in cassetta’. Coordinati da un adulto, gli alunni si sono cimentati con entusiasmo nella semina o nella messa a dimora delle piante, seguendo con cura la loro crescita fino al momento del raccolto. Un’attività gratificante, e anche di forte valore pedagogico, dove costanza e dedizione vengono compensate dal risultato finale (insalata, spinaci, bietola, eccetera) che poi viene consumato all’interno della mensa scolastica. Ogni anno, il progetto registra un salto di qualità, allargandosi anche alla conoscenza della microfauna e degli organismi che ne fanno parte (dai lombrichi ai piccoli nidi di uccelli).

"Il progetto ’Orto in cassetta’ – osserva l’assessore alla scuola e attività educative, Francesca Giannì - si conferma come una delle colonne portanti dell’educazione nelle scuole di Castelfiorentino, nell’ottica della valorizzazione della tradizione agricola del nostro territorio. Per il tramite dell’associazione agricoltori, i nostri piccoli riscoprono il piacere delle cose lente, dell’imprevisto, della cura verso la natura, affiancati come sempre dalle nostre docenti. Una educazione all’aperto, dell’esperienza e votata al territorio, che vive da anni e che contiene in sé il potenziale di una grande attività di continuità per l’intero comprensivo e per tutti i poli scolastici di Castelfiorentino. "Siamo stati fra i primi nel Circondario – osserva Rosanna Spinelli, segretaria dell’associazione Agricoltori -. Oggi vediamo che in altre scuole dei comuni a noi vicini, vengono realizzati orti scolastici, questo ci rende orgogliosi".