Giulio Giannelli, a sinistra, impegnato a fare quello che amava di più: correre
Empoli, 28 aprile 2022 - All’età di 92 anni si è spento al San Giuseppe di Empoli Giulio Giannelli, uno degli storici fondatori della Podistica Empolese. Negli ultimi tempi gli acciacchi della sua longevità lo avevano costretto al ricovero in ospedale. Dopo un’apparente ripresa, il fatale peggioramento, fino all’epilogo. La sua scomparsa ha destato sgomento non solo nella comunità sportiva empolese, ma anche nella Corale Santa Cecilia, dove ha cantato per molti anni, e nel quartiere di Santa Maria dove viveva con l’amata compagna di una vita Palmira, con la quale lo scorso anno aveva festeggiato le nozze di diamante (60 anni di unione). Prima di andare in pensione, Giannelli aveva lavorato per diverso tempo come impiegato per il Comune di Empoli, poi era passato al Comune di Montelupo e per un po’ si era occupato anche di amministrazione in ambio assicurativo. Due figlie, Lucia e Laura, e due nipoti, con i quali ha condiviso la passione per lo sport.
"Mio nonno – racconta Lorenzo Cei, segretario Pd Empoli - si trovava a suo agio in ogni contesto in cui fosse possibile scambiare una battuta e seminare un po’ di amicizia. Ce lo stanno ricordando in queste ore i tanti messaggi di affetto e cordoglio che arrivano dagli amici, dagli ex colleghi di lavoro, da chi ha cantato con lui nella Corale Santa Cecilia, dagli atleti della Podistica Empolese e dai cittadini di Santa Maria. Ho avuto la fortuna di poter vivere 29 anni accanto a lui e sono tanti i ricordi che conservo del tempo trascorso insieme. Da piccolo, quando giocavo a calcio, è capitato spesso di andare a correre insieme e non era facile tenere il suo passo". In un diario Giannelli aveva meticolosamente annotato tutte le gare e gli allenamenti effettuati. "Qualche anno fa - prosegue il nipote -, quando ha dato l’addio alle competizione ha tirato le somme dei chilometri percorsi. È venuta fuori una cifra enorme: qualcosa come andare in Australia e tornare".
Nel 2016, nell’ambito della cerimonia di consegna del Premio Albano Aramini, ricevette dal comune di Empoli un premio alla carriera sportiva. Giannelli ha indossato la tenuta da podista fino a 56 anni: la corsa si era trasformata in camminata, ma il sorriso e la sua giovialità erano rimasti quelli di sempre. Una folla commossa ieri gli ha tributato l’ultimo saluto in Collegiata, accompagnandolo nella sua ultima corsa.