GABRIELE NUTI
Cronaca

Gli studenti della Vanghetti e le loro preferenze musicali

Quanto è presente la musica nella vita dei ragazzi? Per scoprirlo, la 1^ B ha realizzato un sondaggio a cui...

Disegno della 1^ B: la musica fa bene al cervello

Disegno della 1^ B: la musica fa bene al cervello

Quanto è presente la musica nella vita dei ragazzi? Per scoprirlo, la 1^ B ha realizzato un sondaggio a cui hanno partecipato alcune classi prime della Vanghetti. Quasi tutti ascoltano musica ogni giorno, spesso per più di un’ora, soprattutto a casa (anche in doccia!), in auto o mentre sono in giro con gli amici. Le piattaforme più utilizzate sono YouTube e Spotify, rari radio e Cd. Circa metà degli studenti canta o suona uno strumento. I più diffusi sono flauto, tastiera e pianoforte, ma ci sono anche chitarre, violini, sassofoni e violoncelli. I generi più amati? Pop e rap/trap dominano, seguiti da rock, elettronica e classica, ma molti sono aperti ad altri stili; quasi tutti ascoltano anche musica straniera. Alla domanda sull’artista preferito, le risposte spaziano da nomi attuali come Anna Pepe, Shiva e Sfera Ebbasta, a icone internazionali come i Queen, Eminem o Rihanna. Ognuno ha la propria "colonna sonora". Oltre metà degli studenti ha partecipato a spettacoli musicali scolastici e due terzi hanno già vissuto l’emozione di assistere a un concerto dal vivo. Per quasi tutti, la musica è fonte di felicità e tranquillità. Alcuni ragazzi raccontano che li aiuta a liberarsi dalla rabbia, altri che li ricarica di energie. Per più di metà ha il potere di far riaffiorare ricordi. Questo sondaggio conferma che la musica è parte integrante della crescita e dell’identità dei ragazzi. Quando viene valorizzata anche a scuola, diventa uno strumento educativo potentissimo.