MANUELA PLASTINA
Cronaca

Guasto al binario, è caos. Maxi ritardi per i treni. Gli studenti restano a piedi

Mattinata di disagi per un problema su uno scambio di rotaie a Empoli. Il racconto: "Pendolari stipati nel sottopassaggio per ripararsi dalla pioggia".

Mattinata di passione. per i pendolari a causa di un guasto tecnico su uno scambio di rotaie poco prima della stazione di Empoli

Mattinata di passione. per i pendolari a causa di un guasto tecnico su uno scambio di rotaie poco prima della stazione di Empoli

È stata un’altra mattinata difficile per i pendolari in arrivo, partenza o transito per Empoli. Dalle 7 fino a oltre le 9 i treni hanno riportato ritardi anche fino a 70 minuti. Viaggi che dovevano durare 14-15 minuti o poco più si sono prolungati fino a un’ora e mezzo. E così a salire per chi proveniva da più lontano. In molti poi sono rimasti sotto la pioggia battente delle prime ore di ieri mattina in attesa di convogli che sui cartelloni venivano segnalati con ritardi sempre maggiori. Colpa, spiegano da Trenitalia, di un guasto tecnico.

Nello specifico, si è trattato di un problema su uno scambio di rotaie poco prima della stazione di Empoli, avvenuto verso le 7. Il guasto ha avuto ripercussioni su tutte le linee in transito con ritardi appunto di oltre un’ora che hanno coinvolto ben 16 treni regionali, proprio nell’ora di punta della mobilità su rotaie usata dai pendolari.

Tanti studenti si sono ritrovati sotto la pioggia per decine di minuti, come Andrea, 13 anni, che usa il treno per percorrere i 9 chilometri che separano la stazione di San Miniato (dove vive) da quella di Empoli, dove studia. Già dall’inizio di questa settimana, ha dovuto cambiare orario della sveglia: i lavori sui binari in direzione Empoli, hanno allungato il normale tempo di percorrenza da 8 a 14 minuti e costretto ad anticipare dalle 7,32 alle 7,24 la partenza del treno da San Miniato, per arrivare alla medesima ora a Empoli, ossia le 7,40. Un disagio che durerà fino a metà dicembre. "Ho lasciato mio figlio alla stazione alle 7,20 – racconta babbo Francesco – per poi accompagnare l’altra bambina alle elementari. Mi ha chiamato dopo 20 minuti, quando lo pensavo già a destinazione, per dirmi che il treno stava accumulando ritardo su ritardo e che i tanti pendolari erano stipati nel sottopasso per ripararsi dalla pioggia battente. Sono corso a prenderlo e l’ho portato a scuola con l’auto, dove è arrivato con mezz’ora di ritardo. È la seconda volta questa settimana che arriva a un orario consono, seppur tardi, ma solo perché provvedo io a portarlo: tanti altri ragazzi sono rimasti a piedi". Disagi per lo stesso motivo sono stati segnalati anche dai pendolari della direttrice di Siena, con tanti ragazzi di Castelfiorentino e dintorni che hanno dovuto giustificare a scuola il loro ritardo. Alle 8,40, dicono da Trenitalia, il guasto è stato risolto e a poco a poco la viabilità è tornata regolare.