REDAZIONE EMPOLI

I giornalisti del domani. Gli alunni della Vanghetti in visita a La Nazione

La redazione di Empoli ha accolto il gruppo di studenti del “Corso di Giornalismo“. Le professoresse: "Gratificate dalla sincera curiosità che hanno mostrato i ragazzi".

La caposervizio della redazione di Empoli, Elisa Capobianco, mostra ai bambini un “timone“ del giornale

La caposervizio della redazione di Empoli, Elisa Capobianco, mostra ai bambini un “timone“ del giornale

EMPOLIAspiranti redattori crescono: il gruppo del progetto di Giornalismo, che vede partecipanti di tutte le classi delle prime e seconde medie della scuola Vanghetti di Empoli, ha fatto visita alla redazione de La Nazione di Empoli. I ragazzi, coordinati dalle referenti del corso Ilenia Castaldi ed Eleonora Sani, hanno potuto vedere in prima persona come funziona la routine del giornalista, mostrandosi molto interessati e facendo tante domande ai redattori presenti all’incontro, relative alla loro professione, ai loro articoli più belli e a molto altro.

"I ragazzi che sono venuti in visita oggi hanno tutti aderito volontariamente al Corso di Giornalismo: una volta alla settimana seguono le nostre lezioni, che spaziano su tutto il fronte del lavoro giornalistico: diamo loro qualche nozione informatica, per abituarli all’uso del computer, ma affrontiamo anche la parte teorica che riguarda la stesura degli articoli" spiega Ilenia Castaldi, docente di lettere della Vanghetti nonché referente del corso. "L’obiettivo finale per gli alunni sarà quello di creare un giornalino, che esca sia in versione online, su tutti i nostri social e sul sito web, ma anche in qualche copia cartacea. I temi affrontati possono essere proposti da noi professoresse, che prediligiamo l’attualità, o dai ragazzi stessi: ad esempio, un gruppo di studenti ha ideato una rubrica sul Fantacalcio, altri invece hanno recensito dei libri letti, e così via".

Proprio durante un incontro del corso è venuta fuori l’idea di visitare la nostra redazione di Empoli: "Siamo rimaste entusiaste dell’opportunità, ma la cosa più gratificante è stata la curiosità sincera dei ragazzi: è stato difficile portarli via, sarebbero voluti rimanere più a lungo. Un incontro del genere, una visita sul posto di lavoro, pensavamo che sarebbe stata più formativa rispetto ad una semplice lezione teorica che gli proponiamo in classe. Poter parlare con veri giornalisti sarà una lezione che spero si porteranno dietro: naturalmente, prepareranno un articolo sulla visita".

Damiano Nifosì