La morsa non viene allentata. Anzi. Prosegue a ritmo serrato l’attività di contrasto alla malavita e allo spaccio nel territorio delle Cerbaie. Sabato scorso, durante un pattugliamento della polizia municipale dell’Unione dei Comuni in località Galleno, gli agenti hanno rinvenuto due involucri contenenti proventi da attività di spaccio in una delle postazioni utilizzate dalle organizzazioni malavitose, per un totale di 1.220 euro. Il denaro, immediatamente sequestrato, è stato messo a disposizione della Procura per tutti gli accertamenti del caso.
"Ringrazio la polizia municipale e tutte le forze dell’ordine per il costante impegno profuso nella quotidiana lotta allo spaccio sulle colline delle Cerbaie – commenta la sindaca di Fucecchio Emma Donnini –. Dobbiamo andare avanti su questa operatività, mettendo in campo tutte le iniziative necessarie per contrastare la malavita. E credo che tutti i cittadini possano dare il loro contributo, segnalando alle forze dell’ordine qualsiasi episodio sospetto. Purtroppo il tema della droga è una piaga complessa, sia dal punto di vista della sicurezza pubblica che da quello prettamente sociale, e ci consegna la fotografia di una società in cui sempre più persone sono risucchiate nel vortice e faticano ad uscirne. Per questo dobbiamo tenere alta l’attenzione e proseguire con tutte le azioni necessarie per contrastare questo fenomeno".
Il ritrovamento di sabato scorso rappresenta il risultato di una delle attività messe in campo dalle forze dell’ordine, in collaborazione con le istituzioni, per garantire la sicurezza dei cittadini all’interno di una strategia più ampia, che prevede anche il rafforzamento della videosorveglianza nonché maggiori controlli lungo le strade che attraversano le Cerbaie e nei ruderi sparsi nei boschi, spesso utilizzati dai pusher per le loro attività.
Pochi giorni prima la zona era stata oggetto di un imponente blitz dei carabinieri che, nel corso dell’operazione, avevano smantellati in mezzo ai boschi 5 bivacchi utilizzati dagli spacciatori come basi per nascondere la droga. In tre di questi sono stati rinvenuti indumenti, teli in plastica utilizzati per ripari improvvisati e materiale per il confezionamento di stupefacenti. Durante i controlli, due soggetti furono trovati in possesso di cocaina e di hashish.
Carlo Baroni