Ignoti si sono introdotti nella galleria commerciale di via Leonardo da Vinci calandosi dal tetto. E con l’ausilio di un flessibile, sarebbero riusciti a superare la saracinesca della gioielleria Fabiani, riuscendo ad arraffare gioielli e oggetti preziosi prima di darsi alla fuga. È quanto avvenuto all’alba di ieri, con i carabinieri che stanno indagando per individuare i responsabili. Il bottino non è ancora stato quantificato, ma si parla di migliaia di euro, senza contare i danni (iniziando dalla necessità per l’azienda di dover sostituire la saracinesca). Stando a una prima ricostruzione dei fatti, il colpo si sarebbe verificato intorno all’1.30. I ladri si sarebbero calati dall’alto e si sarebbero subito diretti verso il punto vendita di oggetti preziosi.
Una volta apertisi un varco attraverso la serranda col flessibile hanno avuto modo di prelevare parte dei gioielli esposti in vetrina. Un’azione compiuta nel giro di pochi minuti, anche perché non sarebbero riusciti a neutralizzare il sistema d’allarme che ha subito segnalato come qualcosa non quadrasse. Anche per questo si ipotizza che a compiere questo vero e proprio blitz siano stati dei professionisti, che nei giorni immediatamente precedenti hanno forse effettuato una serie di sopralluoghi all’interno del centro commerciale e pianificato l’azione nei dettagli. Tanto più che, al momento dell’arrivo delle forze dell’ordine, i malviventi si erano a quanto pare già dileguati. Dell’accaduto sono stati informati i carabinieri ed un supporto alle indagini potrebbe almeno in linea teorica arrivare dalle telecamere del sistema di videosorveglianza. L’azienda ha fatto sapere che, alla luce di quanto successo, è intenzionata a valutare la possibilità di provvedere in autonomia a un implemento del servizio di vigilanza privata rispetto a quella già garantita dal centro.
Uscendo dai confini comunali di Castello e allargando lo sguardo al territorio dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa, si tratta in buona sostanza del terzo colpo ai danni di gioiellerie messo a segno in meno di tre settimane. Nei giorni scorsi era toccato com’è noto ad una gioielleria e ad un laboratorio orafo a Montelupo, con i rapinatori che in entrambi i casi avevano agito nonostante la presenza dei titolari, immobilizzandoli. L’ultimo episodio di Castello promette di riportare la discussione sulla ’questione sicurezza’. E la Lega chiederà all’amministrazione di attivarsi ed intercedere affinché la caserma di Castelfiorentino possa essere elevata a tenenza.
Giovanni Fiorentino