REDAZIONE EMPOLI

I nodi dell’ambiente Gassificatore e Multiutility I comitati vogliono contare

L’assessore regionale Monni ha risposto al consigliere Stella (Forza Italia). Trasparenza per Empoli, Arci e ’Marcignana non si piega’ scrivono a Fossi.

I nodi dell’ambiente Gassificatore e Multiutility I comitati vogliono contare

La questione ambientale continua a tenere banco in città e sul territorio. Due le questioni più discusse a livello politico e amministrativo: gassificatore e Multiutility. Veniamo alla prima. L’assessora regionale all’ambiente, Mona Monni, ha di recente risposto al consigliere regionale di Forza Italia, Marco Stella, che aveva presentato un’iterrogazione sul gassificatore e sulla sua eventuale realizzazione a Empoli. Argomento che si pensava fosse stato definitivamente archiviato. Nella risposta scritta, l’assessora Monni, dopo aver ricordato i passaggi che hanno portato alla presentazione dell’avviso pubblico di interesse per la costruzione di impianti di recupero e riciclo dei rifiuti urbani da parte della Regione, ha sottolineato come in data 20 dicembre 2022 la sindaca Brenda Barnini abbia spedito una lettera indirizzata "al presidente della giunta regionale, all’assessora all’ambiente e al presidente di Alia Spa, in cui ha comunicato la propria “indisponibilità” rispetto all’ipotesi progettuale proposta da Alia stessa". Un modo un po’sibillino per ricordare che per fare il gassificatore a Empoli non ci sono più le condizioni. La risposta al consigliere Stella si chiude con un altro messaggio non lapalissiano: "La Regione prosegue nel percorso di definizione del nuovo Piano dell’Economia Circolare... e a ciò si aggiunge la prevista attività di monitoraggio sugli esiti dell’Avviso Pubblico che saranno periodicamente trasmessi al Consiglio regionale". Scritto tutto ciò, pare che sull’idea di costruire un gassificatore a Empoli possa finalmente scendere il silenzio. Se così non fosse, difficile fare ipotesi senza entrare nel regno dell’inverosimile.

Ma le richieste per la tutela ambientale non finiscono qui. Ci sono anche l’Arci Empolese Valdelsa e i comitati Trasparenza per Empoli, Viale IV Novembre e Marcignana non si piega, tra i firmatari della lettera inviata alla nuova segreteria regionale del Pd nella quale si chiede un incontro di discussione sul tema dell’ambiente e dell’energia, con un focus particolare sulla Multiutility. "Gestione dei servizi, acqua, ambiente, rifiuti urbani... – si legge nel testo – non possono più rimanere temi sui quali ai cittadini venga precluso il diritto e la possibilità di confrontarsi con la politica e pianificare le scelte". Durante una riunione del 3 febbraio a Montevarchi – scrivono ancora dal coordinamento No Multiutility – del comitato a sostegno della candidatura di Elly Schlein Monni avrebbe dichiarato che una direzione del partito dove si è parlato di multiutility non c’è stata. "Chiediamo, alla luce di queste parole – prosegue la lettera del coordinamento No Multiutility – un incontro per capire se c’è realmente un segno di discontinuità rispetto alle scelte fino ad oggi portate avanti in Toscana".