YLENIA CECCHETTI
Cronaca

I sindaci a Governo e Regione: "Ora lo stato d’emergenza nazionale"

La richiesta è stata presentata dai primi cittadini dei Comuni dell’Unione a Ciciliano e Giani

Il sindaco di Empoli Alessio Mantellassi si è recato nella zona di Carraia ieri mattina dove erano ancora in corso le operazioni di svuotamento di garage e cantine allagate dopo l’ondata di maltempo dei giorni scorsi

Il sindaco di Empoli Alessio Mantellassi si è recato nella zona di Carraia ieri mattina dove erano ancora in corso le operazioni di svuotamento di garage e cantine allagate dopo l’ondata di maltempo dei giorni scorsi

Intere frazioni allagate. Non solo Ponzano, ma anche Sant’Andrea, Marcignana, Santa Maria e altre zone della città porteranno a lungo il segno di questa ondata di maltempo. "Attendiamo con ansia che venga dichiarato lo stato d’emergenza nazionale. Le risorse serviranno a ristorare chi ha subìto danni, ma anche a fare opere di prevenzione. Dobbiamo capire quali strumenti mettere in campo, dipenderà appunto dai fondi a disposizione". Alessio Mugnaini, presidente dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, ha incontrato il capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile Fabio Ciciliano insieme al presidente della Toscana Eugenio Giani. Alla riunione in Regione erano presenti i sindaci Alessio Mantellassi per Empoli, Daniele Vanni per Vinci, Emma Donnini per Fucecchio e Simona Rossetti per Cerreto Guidi. Un territorio unito, in rappresentanza delle istanze di 170mila abitanti. "Sono state 4.500 le persone assistite - ha detto Rossetti- 2.500 fra abitazioni e aziende coinvolte, 64 le frane,18 gli interventi di pubblica sicurezza in somma urgenza, 168 le persone evacuate, 3 i comuni con aree di accoglienza allestite. È fondamentale sia dichiarata l’emergenza nazionale. I progetti ci sono, adesso servono opere serie e veloci perché il cambiamento climatico non dà tregua". "La richiesta da parte nostra – ha detto il sindaco Mantellassi - è che vengano riconosciuti i ristori a livello regionale ma anche a livello nazionale. A livello regionale ci sono state importanti rassicurazioni da parte del presidente Giani; per quanto riguarda i ristori a livello nazionale, in questo momento non ci sono segnali dal governo e chiediamo con forza che vengano riconosciuti, perché due canali di ristoro sono fondamentali". "Ringraziamo tutti - è intervenuto Jacopo Mazzantini, segretario del Pd Empolese Valdelsa - esprimendo vicinanza ai cittadini e alle aziende colpite. Rilanciamo la richiesta al Governo di dichiarare lo stato di emergenza nazionale, per dare risposte concrete e in tempi ragionevoli alle tante criticità".

Ponzano è il quartiere dove Andrea Poggianti, consigliere comunale del Centrodestra, è nato e cresciuto e dove ha sede il suo studio legale. "L’alluvione ha ferito la nostra comunità nell’intimo - ha commentato Poggianti -, ma non la nostra forza di reagire. Da ponzanese e da rappresentante delle Istituzioni sarà mio dovere fare chiarezza sugli eventi che hanno portato a questo disastro: a partire dalla mancata comunicazione alla cittadinanza dello strappo dell’argine dell’Orme". Il consigliere di Buongiorno Empoli, Leonardo Masi, aggiunge: "Vogliamo capire cosa è successo. Perché i sacchi di sabbia non c’erano? Perché le casse di espansione di Fibbiana non vengono terminate? Il Piano Strutturale Intercomunale rischia di aumentare la pericolosità per futuri eventi ambientali". A proposito dell’Orme, il Comune ha fatto sapere che l’argine crollato: "È stato ripristinato nella parte dello strappo. C’era stato un ripristino d’emergenza che è stato poi rafforzato in queste ore in una soluzione provvisoria. In questo momento è in corso il rafforzamento definitivo dell’argine con sassi da scogliera che verranno posti a rafforzare quel punto". Dalla sua, Alleanza Verdi e Sinistra Empoli si impegna "a far sì che il capitolo ristori sia gestito il più celermente possibile. Questa tipologia di eventi, che non possiamo più considerare eccezionali, ci ricorda l‘importanza di una costante attenzione alla tutela del territorio e della necessità di investire nella gestione delle emergenze ambientali". Infine la proposta di Empoli in Azione. "Tra i tanti ringraziamenti - è l’idea del segretario Luca Ferrara - un plauso a tutto il volontariato, perché anche questa volta la risposta arrivata nel momento del bisogno è stata encomiabile. Chiediamo all’amministrazione comunale di concedere un attestato di benemerenza a tutti i volontari che hanno partecipato alle operazioni di soccorso, per testimoniare l’apprezzamento del loro impegno civico".

Ylenia Cecchetti