di Simone Cioni
Un atto incivile e vergognoso. Non c’è altro modo di definire quanto successo alla torretta di proprietà di e-Distribuzione situata in viale Palestro adiacente al parcheggio multipiano recentemente demolito, nella zona della stazione ferroviaria di Empoli, da diversi giorni oggetto di un murale. Nemmeno il tempo di completarla, infatti, che l’opera è stata subito vandalizzata con la vernice spray. La brutta sorpresa è stata scoperta ieri dagli artisti che si erano recati sul posto per lavorare agli ultimi dettagli del murale ideato da Muz e realizzato nell’ambito del progetto di riqualificazione urbana “Oltre i muri“ promosso dall’Amministrazione comunale. Gesto pesantemente condannato sui social anche dalla sindaca Brenda Barnini. "Come si chiama uno che ha già sfregiato il bellissimo murales realizzato sulla torretta Enel vicino alla stazione? – ha commentato con un posto – Non lo voglio scrivere ma lo penso forte". Così come da parte dell’assessore all’ambiente Massimo Marconcini, sempre attraverso un messaggio sul proprio profilo social. "Lei,lui,loro, italiani o stranieri...Quando l’imbecillità la fa da padrona...".
Il murale, realizzato dall’artista Muz (all’anagrafe Samuele Rosi di San Miniato) in collaborazione con gli studenti del Liceo Artistico Virgilio di Empoli, è una delle due opere di street art commissionate ad Empoli dal Comune (l’altra sorgerà sull’edificio di proprietà comunale nei pressi del ponte sull’Orme, lungo via Tosco Romagnola, a cura dell’artista sardo Tellas), individuate come un’opportunità per dare nuova vita a luoghi ed edifici e quindi riqualificare alcune zone della città. Il progetto è cofinanziato per circa 10mila euro dal Consiglio regionale della Toscana nell’ambito del bando Valorizzazione e riqualificazione del patrimonio urbano attraverso l’arte di strada. Nello specifico della torretta enel e dell’annesso di proprietà di Sistemi Urbani, l’opera realizzata è correlata con i temi dell’Agenda 2030 e va ad inserirsi in un più ampio progetto di riqualificazione della zona della stazione ferrovia dove, in un’ottica di contrasto al degrado e al senso di insicurezza, si sono recentemente conclusi i lavori per la demolizione del parcheggio multipiano.