REDAZIONE EMPOLI

Il bilancio di fine mandato : "Intercettati 14 milioni di euro. Rischio idraulico? Ci lavoriamo"

Il sindaco Simona Rossetti insieme alla sua giunta ha fatto il resoconto degli ultimi cinque anni "Tra le opere più significative la biblioteca, piazza Nenni a Stabbia e il parcheggio di via dei Fossi".

Il bilancio di fine mandato : "Intercettati 14 milioni di euro. Rischio idraulico? Ci lavoriamo"

"In questi anni siamo riusciti ad intercettare finanziamenti per 14 milioni di euro. E oltre agli interventi già realizzati, penso a quelli in corso di realizzazione". Parola del sindaco Simona Rossetti, che due sere fa ha presentato insieme alla giunta la relazione di fine mandato in un incontro svoltosi presso il circolo Arci di Cerreto. Un’occasione nella quale la diretta interessata ha fatto anche il punto di quanto realizzato e sullo stato d’avanzamento di alcuni cantieri attualmente in corso. "Opere significative del mandato? Penso alla biblioteca, all’inaugurazione di piazza Nenni a Stabbia, al parcheggio di via dei Fossi. Ma non solo – ha detto – per quel che riguarda i lavori che stanno interessando la scuola di Bassa, si stanno concludendo le operazioni del primo lotto e a breve partiranno quelle per il secondo, già finanziato. C’è poi la parte legata a via Ripa e al rischio di frane. Chiuderemo il mandato lasciando 4 milioni di euro di finanziamento per le gare".

Un bilancio che non poteva tuttavia non riguardare anche i risvolti dell’alluvione dello scorso 2 novembre, che hanno messo a dura prova il territorio e colpito particolarmente la frazione di Stabbia. A seguito di quanto avvenuto, il centrodestra aveva polemicamente ricordato di sostenere da quindici anni la necessità di realizzare una cassa d’espansione sui torrenti Vincio e Vinciarello per limitare i danni da esondazioni o eventi atmosferici. Attacchi che Rossetti ha ridimensionato. "Da quel che mi risulta, è stata presentata un’interrogazione sul tema nel 2008. Poi il silenzio assoluto. E’ facile attivarsi dopo – ha replicato – come amministrazione, nel 2021 abbiamo risposto ad un bando ministeriale sul rischio idraulico, pensando a Stabbia. L’Autorità di bacino deve poi pronunciarsi sulla cassa d’espansione sull’Arno. Ci sono inoltri altri interventi minori che abbiamo proposto sotto questo profilo, ma dovrà essere il Genio civile a convalidare e finanziare eventualmente le opere. E si tratta di operazioni economicamente importanti che un Comune come Cerreto non può effettuare da solo. Ci stiamo lavorando, ad ogni modo".

G.F.