Il "Distretto Biologico della Valdelsa" ha le carte in regola per diventare operativo entro l’anno, ma serve il coinvolgimento delle aziende e degli operatori del settore. Ieri alle 18, si tenuto un incontro al circolo "I Praticelli" di Castello proprio per diffondere e consolidare la conoscenza del progetto. Un piano che punta a migliorare la tutela della agro-biodiversità e la commercializzazione dei prodotti locali e che, partendo dal Biodistretto di San Gimignano, andrà a coinvolgere i territori di Castelfiorentino, Empoli, Gambassi, Montespertoli e Certaldo. All’incontro hanno partecipato la sindaca di Castelfiorentino Giannì, l’assessore alle politiche agricole castellano Nunziata, e amministratori degli altri Comuni coinvolti.
CronacaIl Biodistretto della Valdelsa