REDAZIONE EMPOLI

Il centrodestra ha scelto. Accordo su Picchianti

Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno raggiunto l’intesa e ufficializzato il candidato "Una proposta giovane, già caratterizzata da una grande esperienza politica".

Il centrodestra ha scelto. Accordo su Picchianti

C’è il primo sfidante per le amministrative 2024 quando Fucecchio dovrà scegliere il successo di Alessio Spinelli. Dopo mesi di incontri e consultazioni con tesserati, simpatizzanti e larga parte dell’elettorato di centrodestra, Forza Italia e Fratelli d’Italia ufficializzano che il nome scelto per affrontare le urne è quello di Vittorio Picchianti. "Una proposta giovane, ma già caratterizzata da una grande esperienza politica su cui si registra nettamente la più ampia convergenza tra eletti – spiega una nota congiunta dei due partiti –, rappresentanti delle forze politiche e militanti del centrodestra fucecchiese". Nella piena consapevolezza dell’unità dell’intero centrodestra alle prossime elezioni amministrative sentiamo forte l’esigenza di formalizzare quanto prima la partenza di un percorso che ci mette all’ascolto di tutte le migliori forze del paese per la costruzione di un’alternativa che ormai gran parte della cittadinanza ci chiede a gran voce – prosegue la nota –. Rivendichiamo le nostre appartenenze politiche e il nostro lavoro come dirigenti di partito, ma anche la nostra indipendenza a servizio della comunità in cui viviamo e lavoriamo e per questo con Picchianti lavoreremo per allargare al massimo il coinvolgimento del civismo e della ricca società civile della città".

Fratelli d’Italia, in particolare, nel settembre 2022, lo ricordiamo, fece una vera e propria incetta di voti nella terra di Montanelli. I primi obiettivi? "Tanti i dossier che dovremo affrontare dalla sicurezza al decoro del nostro paese, passando per il risanamento dei conti e la valorizzazione di realtà sportive e associative con un occhio fisso alla valorizzazione del Palio e delle altre manifestazioni che danno lustro alla città e animano il suo prezioso tessuto sociale e culturale – spiegano i due partiti –. I nostri rapporti con altri livelli istituzionali non saranno per noi un limite, ma un valore aggiunto. Intendiamo valorizzare il lavoro di chi ha sempre fatto opposizione in maniera pur dura, ma corretta e vogliamo anche dare una casa politica a tutti i delusi da un’amministrazione che ha saputo promettere tanto a molti, mantenendo poco ad alcuni". "Abbiamo di fronte – concludono – mesi nei quali ci metteremo a disposizione di chiunque vorrà condividere le nostre idee, e per raccoglierne di nuove e stendere il programma".

C. B.