La capitale del Chianti vuol brindare… ad un nuovo Capodanno a poche settimane da quello ‘canonico’ appena passato. Montespertoli ha aderito al progetto della Regione che riguarda le celebrazioni del "Capodanno toscano" per ricordare che l’anno civile, fino al 1749, in Toscana, iniziava il 25 marzo, "giorno - si spiega - in cui la Chiesa cattolica aveva collocato la festa dell’Annunciazione o, più esattamente, dell’Incarnazione, in corrispondenza del nono mese antecedente la nascita di Gesù. Nel 1582 entrò in vigore il calendario gregoriano che fissava l’inizio dell’anno al primo gennaio, ma Firenze ed altre città toscane, come Lucca, Pisa, Prato, Siena, continuarono a considerare il 25 marzo come il loro Capodanno".
CronacaIl Chianti brinda al capodanno in stile ’toscano’